Svizzera

Donna e imprenditrice, opportunità: la Svizzera sul podio

Terza dopo Israele e Stati Uniti, come emerge dal 4° Mastercard Index of Women Entrepreneurs

23 novembre 2020
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Le donne imprenditrici che vogliono farsi strada trovano le condizioni quadro migliori in Israele, Stati Uniti e Svizzera. È il podio che emerge dalla quarta edizione del Mastercard Index of Women Entrepreneurs (MIWE), indice che documenta situazione e progressi in 58 paesi, in rappresentanza dell'80% della popolazione del pianeta. Nella classifica stilata dai ricercatori, la Confederazione ottiene un punteggio di 71,5 e per la prima volta sale sul podio, conquistando il terzo posto. Un bel balzo rispetto al 2019, quando la Svizzera era solo undicesima. L'aumento si deve soprattutto al rafforzamento delle misure di sostegno delle piccole e medie imprese, nonché al cambiamento nella percezione sociale degli imprenditori e delle imprenditrici. Dall'evento, la Svizzera esce come una delle economie di maggior successo al mondo (sesta) nell'assegnazione dei pacchetti di aiuti legati dal Covid-19 alle ditte.

"I risultati del MIWE 2020 – affermano gli autori della ricerca – confermano che l'imprenditoria femminile prospera soprattutto nelle economie ad alto reddito e sviluppate come Svizzera, Israele, USA, Nuova Zelanda e Polonia, dove il livello di pregiudizio nei confronti delle donne imprenditrici è basso, l'accesso all'istruzione e al sostegno finanziario è elevato e le condizioni quadro imprenditoriali sono buone".

Pandemia, duro colpo

La pandemia si è fatta sentire anche sul settore imprenditoriale femminile: nelle economie ad alto reddito, il 70% delle donne imprenditrici ha dichiarato di aver subito svantaggi. Il fatto di essere molto attive nei settori più colpiti dalla crisi economica e le difficoltà nella cura dei bambini sono solo due dei fattori che hanno messo le donne in una posizione particolarmente difficile. Ma la pandemia ha dato anche segnali: le donne politiche, in particolare, hanno dimostrato di essere leader nella gestione delle crisi in tutto il mondo e hanno migliorato la reputazione delle donne dirigenti. Inoltre, la crisi ha dimostrato che le donne hanno un alto grado di adattabilità: il 42% delle imprenditrici intervistate è passato a un modello di business digitale e il 34% ha individuato nuove opportunità di affari.

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