Svizzera

Assalto a furgone portavalori, sei arresti in Francia

Ne dà notizia l'agenzia di stampa Afp. Le persone fermate sono sospettate di aver partecipato alla rapina avvenuta nel Canton Vaud nel giugno del 2019

(Keystone)
17 novembre 2020
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Sei uomini sono stati arrestati oggi nella regione di Lione, in Francia, perché sospettati di aver partecipato a un assalto a un furgone portavalori avvenuto a Mont-sur-Lausanne, nel Canton Vaud, nella notte tra il 19 e 20 giugno 2019. L'attacco aveva fruttato ai malviventi un bottino stimato in 25 milioni di franchi.

Lo indica questa sera l'agenzia di stampa francese Afp, a cui una fonte vicina agli inquirenti ha confermato informazioni pubblicate dal quotidiano Le Parisien. Un settimo sospetto, già in carcere, è stato messo a disposizione delle autorità investigative e un'ottava persona è stata arrestata in Svizzera.

Un primo sospetto era già stato posto in passato in stato d'arresto in Spagna, scrive il quotidiano francese. Anche questa informazione è stata confermata ad Afp dalla fonte.

Tutti i veicoli in fiamme

Secondo uno schema seguito anche in altre vicende analoghe, ripetutesi più volte negli ultimi mesi nel Canton Vaud, criminali incappucciati e pesantemente armati avevano bloccato il furgone con auto rubate, prima di forzarlo e fuggire con il suo contenuto. I malviventi anche in quell'occasione diedero fuoco a tutti i veicoli. 

Stando ad Afp, nelle perquisizioni effettuate simultaneamente agli arresti, la polizia ha sequestrato 100'000 euro (poco meno di 107'000 franchi al cambio attuale) e 30'000 franchi in contanti. Nelle case dei sospetti, già noti alle autorità giudiziarie, sono stati trovati anche un conta banconote, due armi e giubbotti antiproiettile. Sono pure state sequestrate diverse auto di lusso.

L'ambiente criminale di Lione è noto per la sua pratica ricorrente di rapinare furgoni per il trasporto di valuta e metalli preziosi in Svizzera.

Diversi fattori rendono la Svizzera uno dei luoghi favoriti per questo tipo di criminalità, ha recentemente riferito ad Afp la polizia francese: l'assenza di un tetto massimo per la quantità di denaro trasportata, standard di sicurezza più bassi e minori livelli di blindatura a causa della legislazione antirumore che vieta la circolazione a veicoli di peso superiore alle 3,5 tonnellate durante la notte.

Lo scorso dicembre, il Consiglio federale, rispondendo a una domanda del consigliere nazionale Olivier Feller (PLR/VD), aveva confermato tale divieto di circolazione notturna.

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