Svizzera

Coronavirus, 'I cantoni ora devono prendere misure'

A chiederlo è la Conferenza svizzera delle direttrici e dei direttori della sanità: superati i 60 casi per 100mila abitanti

Mascherine anche nei negozi (Ti-Press)
7 ottobre 2020
|

Preoccupa l'evoluzione delle nuove infezioni da coronavirus in Svizzera. Tanto che il comitato direttivo della Conferenza svizzera delle direttrici e dei direttori cantonali della sanità (Cds) invita i Cantoni ad adottare le misure previste per contenere la propagazione del Covid-19.

Situazione instabile

"La situazione continua a rimanere instabile", constata oggi l'organo esecutivo della Cds che, come aveva già fatto il 18 settembre, chiede alle competenti autorità cantonali di adottare i provvedimenti previsti a seconda dell'evoluzione degli indicatori sanitari.

Uno di questi è costituito dal numero di infezioni ogni 100mila abitanti in quattordici giorni. Questo dato attualmente per la Svizzera e il Principato del Liechtenstein si situa a 74,1. La quota di 60 nuovi casi per 100mila abitanti, che Berna ha definito per designare le zone a rischio, è dunque superata (come scrivevamo ieri e questa mattina nella nostra newsletter, ndr).

Mascherina nei negozi

Conformemente a quanto deciso in settembre, il comitato direttivo della Cds chiede dunque ai Cantoni di adottare le misure previste in questo caso. Tra di loro figura ad esempio l'obbligo di indossare la mascherina nei negozi e in generale nei luoghi chiusi. Proprio oggi i Cantoni di Berna e Zugo hanno preso decisioni in questo senso.

Per la prima volta dall'apice della crisi sanitaria in primavera oggi, come indicato dall'Ufficio federale della sanità pubblica, in Svizzera si sono contate nell'intervallo di 24 ore più di mille nuove infezioni.

Leggi anche:
Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE