Svizzera

Echinaforce sotto inchiesta: miracolosa per il coronavirus?

L'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici sta valutando se sia trattato di un caso di violazione del divieto di pubblicità.

Sotto inchiesta
17 settembre 2020
|

Swissmedic ha avviato un'inchiesta in seguito a notizie apparse sui media che annunciavano l'Echinaforce, un preparato a base di erbe prodotto da una ditta turgoviese, come possibile cura miracolosa per il nuovo coronavirus. L'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici sta valutando se sia trattato di un caso di violazione del divieto di pubblicità. Un portavoce di Swissmedic ha confermato un'informazione in questo senso diffusa ieri sera dall'emittente televisiva svizzerotedesca TVO. La pubblicità di medicamenti può avvenire solo nell'ambito di domande approvate dall'autorità di controllo, sottolinea Swissmedic.

Lunedì alcuni media hanno riferito di uno studio condotto dal laboratorio di Spiez, secondo cui l'Echinaforce aiuterebbe a combattere il Covid-19. Il prodotto - fabbricato dall'azienda A. Vogel AG di Roggwil (TG) a partire dalla pianta Echinacea purpurea - si mostra efficace anche nei confronti di Sars-CoV-1, che nel 2002 ha provocato una pandemia, e di Mers-CoV, presente soprattutto in Medio Oriente. Secondo il portavoce di Swissmedic, la pubblicazione lo scorso 9 settembre sulla rivista scientifica Virology Journal delle conclusioni del laboratorio di Spiez ha portato a interpretazioni errate. La diffusione di informazioni sulle reti sociali ha poi provocato una corsa sfrenata all'acquisto di Echinaforce e alla conseguente comparsa di offerte illegali sui siti online. Swissmedic sottolinea che non è possibile trarre conclusioni mediche dallo studio del laboratorio Spiez, tanto più che anch'esso precisava di non essere affatto certo che la sostanza avesse un qualche effetto sul corpo umano.
 
 

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE