Svizzera

Record di infermieri in Ticino, cantone più vecchio di tutti

Dal 2012 al 2018 il personale di cura in Svizzera è aumentato del 17%, a Sud delle Alpi il maggior numero di effettivi

26 giugno 2020
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Sanità - Personale di cura aumentato del 17%, Ticino con più effettivi
BERNA (ats) -
Dal 2012 al 2018, in Svizzera, il personale di cura presso ospedali, case per anziani (Cpa) medicalizzate e servizi di assistenza a domicilio (Spitex) è aumentato del 17%. Il Ticino si distingue dalle altre regione, poiché ha il maggior numero di posti equivalenti a tempo pieno ogni 1000 abitanti (20,4).

Ciò è riconducibile al fatto che il cantone a sud delle Alpi è la regione con la più grande concentrazione di persone anziane, si legge in una nota odierna dell'Ufficio federale di statistica (Ust). La media svizzera si attesta a 17,3 unità ogni 1000 abitanti, in aumento rispetto al 2012 (15,6).

Nel 2018, nella Confederazione, più di 214mila persone lavoravano nel settore delle cure occupando un totale di circa 146'700 posti a tempo pieno. Il personale di cura era costituito da infermieri diplomati (48%), intermedi (25%) e assistenti sanitari (27%). Gli ospedali e le Cpa medicalizzate erano i due datori di lavoro principali: tra i loro dipendenti si concentrava rispettivamente il 45 e il 41% degli effettivi totali. Il resto (14%) era impiegato nei servizi di assistenza e cura a domicilio. Con 146'703 unità, il personale di cura rappresentava il 3,7% del totale dell'occupazione complessiva in Svizzera.

Forte aumento offerta di servizi Spitex

Tra il 2012 e il 2018 il personale di cura complessivo è aumentato, passando da 125'348 a 146'703 tempi pieni, il che corrisponde a una progressione del 17%, pari al 2,7% all'anno. Per quanto riguarda i servizi Spitex, l'incremento di personale è nettamente maggiore (+34%) rispetto a quello registrato presso le CPA medicalizzate (+17) e gli ospedali (+13%), precisa l'UST.

Dal punto di vista delle categorie di personale di cura e considerando tutti i settori insieme, si osserva una crescita sostenuta del personale di cura intermedio (+37%) nonché una più moderata del personale infermieristico diplomato (+13%) e degli assistenti sanitari (+6%).

Negli ospedali si è addirittura registrato un calo del numero di posti di assistenti sanitari (-7%). Nelle Cpa medicalizzate, a essere contenuto è più che altro l'aumento del volume del personale infermieristico diplomato (+6%).

Durata media assunzione CPA pari a 6 anni

Nelle Cpa medicalizzate, al 31 dicembre 2018 il personale di cura contava 81mila addetti per 60mila tempi pieni, con una maggioranza di personale di cura intermedio e di assistenti sanitari (75%) e un quarto di personale infermieristico diplomato. La durata media di assunzione del personale infermieristico diplomato e di quello di cura intermedio era di 6,4 anni, contro i 5,7 anni degli assistenti sanitari.

Le circa 18mila persone appartenenti al personale di cura che hanno lasciato il loro datore di lavoro nel corso del 2018, avevano lavorato in media 2,4 anni in meno dei dati citati sopra.

Il 64% è di nazionalità svizzera

Sempre al 31 dicembre 2018 gli ospedali impiegavano nel settore delle cure 86'600 persone, per un totale di 66'400 unità. Il personale di cura era costituito per la maggior parte da personale infermieristico diplomato (71%), affiancato da personale di cura intermedio (14%) e da assistenti sanitari (15%).

Del personale di cura attivo negli ospedali, il 63,7% era di nazionalità svizzera, il 12,9% tedesca, l’11,9% francese, il 2,9% italiana e l’8,4% di altra nazionalità.
 

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