Svizzera

Agevolazioni temporanee nel settore ambientale

Causa pandemia, il Consiglio federale allenta alcune misure che concernono la protezione delle acque, dell'aria e i prodotti chimici

Un bene da salvaguardare (Ti-Press)
5 giugno 2020
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Il Consiglio federale ha deciso oggi alcune agevolazioni nel settore ambientale in relazione alla pandemia di coronavirus in un'ordinanza di durata limitata. Gli allentamenti concernono la protezione delle acque, dell'aria, i prodotti chimici e la tassa d'incentivazione sui composti organici volatili (Cov).

La prima agevolazione riguarda il termine per l'esenzione dal pagamento della tassa sulle acque di scarico da parte delle apposite stazioni di depurazione. Questa scadenza è prolungata di un mese e mezzo fino a metà novembre. La proroga darà più tempo a quelle stazioni di depurazione che nel 2020, a causa dell'epidemia di Covid-19, non sono state in grado di attuare entro il termine stabilito tutte le misure per l'eliminazione delle sostanze organiche in tracce, indica una nota governativa odierna. Il secondo allentamento concerne la protezione dell'aria: il valore limite per la tensione di vapore della benzina non è applicato fino a fine luglio 2020. I fornitori di carburante avranno quindi più tempo per poter vendere la restante "benzina invernale" con una maggiore tensione di vapore. A seguito della pandemia di coronavirus, anche la domanda di disinfettanti è aumentata notevolmente. Per poter incrementare l'offerta in modo rapido e a costi inferiori, i disinfettanti per superfici saranno esentati dalla tassa d'incentivazione sui Cov con effetto retroattivo dal 28 febbraio al 31 agosto 2020. Saranno pertanto equiparati ai disinfettanti per le mani, precisa l'esecutivo.

Infine, per quanto riguarda i prodotti chimici, la carta termica utilizzata per svariate applicazioni (come i biglietti per i mezzi di trasporto, gli scontrini di cassa, le etichette autoadesive, i biglietti della lotteria e la carta per fax) che contiene sostanze tossiche per la riproduzione come il bisfenolo A (Bpa) o il bisfenolo S (Bps) avrebbe dovuto essere vietata dal primo giugno 2020. A seguito dei provvedimenti per la lotta contro il Covid-19 decisi dal Consiglio federale, tale carta termica non può essere sostituita ovunque entro il termine stabilito. Il Governo ha quindi deciso che il divieto di utilizzare carta termica contenente Bpa/Bps non sarà applicato fino a metà dicembre 2020.

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