Svizzera

Bambini in bici sul marciapiede, l'Ata censura il 'compromesso'

L'associazione si aspetta 'un maggiore conflitto' tra pedoni e ciclisti. Norme stradali, ecco le principali novità dal 2021.

(Ti-Press)
21 maggio 2020
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In futuro i bambini fino a 12 anni potranno andare in bicicletta sui marciapiedi. Lo ha deciso ieri il Consiglio federale, che ha adeguato la corrispondente ordinanza. L'Associazione traffico e ambiente deplora: "Quello che a prima vista sembra più sicuro per i bambini è, a ben vedere, piuttosto controproducente: il marciapiede può diventare rapidamente un pericolo mortale per i bambini in bicicletta!", scrive l'Ata in un comunicato.

La misura è una delle nuove norme stradali che verranno introdotte il prossimo gennaio. Il Consiglio federale parla di "compromesso tra comfort dei pedoni e prevenzione degli incidenti con le automobili". La circolazione dei bambini non solo in età prescolare, bensì fino ai 12 anni in bicicletta sui marciapiedi sarà possibile solo in assenza di piste o vie ciclabili, precisa il governo. 

'Maggiore conflitto fra pedoni e ciclisti'

All'Ata i 'paletti' posti dal Consiglio federale non bastano. L'associazione prevede "un maggiore conflitto fra pedoni (in particolare anziani, persone con problemi di vista e bambini piccoli, ndr) e ciclisti". Un'apertura più restrittiva del marciapiede per le biciclette – ad esempio, solo per i bambini fino a 8 anni – sarebbe stata la benvenuta. E comunque altre misure di riduzione del traffico (zone d'incontro, limite di velocità di 30 km/h nelle zone residenziali, nelle scuole o nei centri locali) "sarebbero molto più efficaci".

L'Ata dettaglia i suoi timori. "Con una bicicletta in movimento - si legge nella nota - un bambino ha a malapena il tempo di valutare correttamente la situazione prima di attraversare la strada. E non è scontato che i bambini fermeranno sempre la bicicletta prima di attraversare la strada. Inoltre, gli automobilisti, ad esempio quando entrano in un garage, di solito non si aspettano traffico sul marciapiede, o non possono riconoscerlo con il dovuto tempismo a causa della mancanza di visibilità".

Svolta a destra col semaforo rosso

Altre novità decise ier idal Consiglio federale riguardano le biciclette: davanti ai semafori sarà possibile contrassegnare un'area riservata ai ciclisti, anche in assenza di corsia ciclabile; e verrà introdotta una segnaletica specifica per indicare deviazioni per la mobilità lenta. Biciclette e motorini potranno inoltre svoltare a destra con semaforo rosso, purché espressamente indicato.

Per quanto riguarda la circolazione sulle autostrade, in presenza di code sarà obbligatorio formare un corridoio di emergenza, aprendo un varco tra la corsia sinistra e quelle di destra per consentire il passaggio dei mezzi di soccorso senza impegnare la corsia di emergenza.

Il superamento a destra d’ora in poi sarà consentito già in presenza di code sulla sola corsia di sorpasso o quella centrale (per carreggiate a tre corsie) e non più limitatamente alla marcia in colonne parallele. Rimane invece vietato il sorpasso a destra, ovvero tramite manovra di uscita seguita da rientro immediato.

Parcheggi e alcolici nelle aree di servizio

Dal prossimo gennaio gli stalli di ricarica per le auto elettriche saranno segnalati con il nuovo simbolo 'Stazione di ricarica' ed evidenziati in verde per facilitare il reperimento delle colonnine. La novità risponde a una esplicita richiesta del Parlamento. Per indicare gli spazi riservati al parcheggio di biciclette sarà sufficiente uno specifico pittogramma apposto al suolo, senza la necessità di aggiungere segnaletica verticale.

In linea con una mozione della Commissione dei trasporti e delle comunicazioni, il Consiglio federale ha inoltre abrogato dal primo gennaio 2021 il divieto di vendita e mescita di bevande alcoliche nelle aree di servizio autostradali.

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