Svizzera

Coronavirus, due cantoni tornano a tracciare i casi individuali

Ginevra e Neuchâtel dispongono una rigida quarantena per le persone contagiate e i loro contatti. Previste multe fino a 5mila franchi.

(Keystone)
27 aprile 2020
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Il Canton Ginevra ha ricominciato oggi a tracciare individualmente tutte le persone che risultano positive al coronavirus e coloro con cui sono entrate in contatto. Chi viola la quarantena rischia una multa fino a 5'000 franchi. Neuchâtel riprenderà la pratica da mercoledì.

Nello specifico, verranno individuate le persone che sono state in contatto per più di 15 minuti e a meno di due metri di distanza con una persona che è risultata positiva al virus, ha spiegato Laurent Paoliello, portavoce del Dipartimento della salute ginevrino, confermando informazioni della 'Nzz am Sonntag'.

Questo sistema nelle ultime settimane era stato accantonato, poiché i casi risultavano troppo numerosi. Da subito, tutte le persone interessate dovranno sottoporsi a una rigida quarantena di dieci giorni. In questo periodo non sarà permesso fare acquisti, nemmeno con la mascherina. La lista delle persone entrate in contatto col virus verrà stilata dalle autorità assieme al contagiato.

Anche il Canton Neuchâtel, a partire da mercoledì, vuole riprendere il tracciamento mirato e individuale. Verranno testate tutte le persone che risultano a rischio contagio, ha spiegato il direttore cantonale della sanità Laurent Kurth (Ps) in una conferenza stampa.

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