Svizzera

Gli esami finali di tirocinio si terranno

Nel limite del possibile saranno organizzati degli esami pratici. Non si svolgeranno invece quelli della formazione scolastica

Apprendista al lavoro (archivio Ti-Press)
9 aprile 2020
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Gli esami finali di tirocinio 2020 avranno luogo normalmente nonostante l'epidemia di coronavirus. I Cantoni e i partner sociali hanno trovato un accordo per una soluzione da attuare in modo coordinato in tutta la Svizzera e che permetta, a chi sta ultimando la formazione, di conseguire il relativo titolo professionale.

Lo indica oggi in una nota il Dipartimento federale d'economia, della formazione, della ricerca (Defr), in cui si precisa che l'intesa è stata trovata sotto l'egida del consigliere federale Guy Parmelin in un incontro nazionale straordinario svoltosi stamane.

In Svizzera, nell'estate 2020 circa 75'000 giovani concluderanno la formazione professionale di base. Se dispongono delle competenze richieste, l'accordo raggiunto dai partner della formazione professionale permetterà loro, nonostante il coronavirus, di ottenere un attestato federale di capacità o un certificato federale di formazione pratica riconosciuto dal mercato del lavoro, indica il Defr.

La soluzione elaborata dai partner tiene conto delle particolarità della formazione professionale, fortemente orientata alle esigenze del mercato del lavoro. Inoltre, rispetta il principio della parità di trattamento e tiene conto degli oneri a carico delle aziende.

Esame del lavoro pratico

Per quanto riguarda i dettagli, a seconda della professione, verrà organizzato un esame pratico o una valutazione delle prestazioni pratiche da parte dell'azienda di tirocinio. L'organizzazione del mondo del lavoro (oml) competente per la professione o il campo professionale indicherà la variante selezionata per garantire una procedura uniforme a livello svizzero e mostrerà anche in che modo può essere garantito il rispetto delle misure di protezione raccomandate dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), precisa la nota.

Se a causa della situazione epidemiologica in un determinato Cantone non è possibile svolgere l'esame pratico come proposto dall'oml competente, il Cantone in questione può presentare alla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (Sefri) una richiesta per la valutazione delle prestazioni da parte dell'azienda di tirocinio. La decisione finale spetterà alla Sefri.

No esami in "conoscenze professionali"

Non si svolgeranno invece gli esami della formazione scolastica di fine tirocinio, nei campi "conoscenze professionali" e "cultura generale Cg". Le pagelle verranno calcolate in base alle note scolastiche, a cui nella Cg si aggiunge il lavoro d'approfondimento.

Basandosi sulla soluzione raggiunta, in una delle prossime riunioni il Defr presenterà al Consiglio federale un'apposita ordinanza che fungerà da base per l'attuazione delle direttive da parte dei partner della formazione professionale, viene ancora precisato.

Decisione su esami maturità entro maggio

Per quanto riguarda invece gli esami di maturità (maturità liceale, maturità specializzata, maturità professionale, passerelle) la Confederazione e i Cantoni perseguono l'obiettivo di garantire a tutti gli studenti dell'ultimo anno l'ottenimento del titolo in tempo utile per iscriversi agli istituti del livello terziario. Le modalità da adottare nell'attuale situazione verranno decise entro inizio maggio, precisa ancora il comunicato.

Anche per lo svolgimento dei campionati nazionali delle professioni centralizzati "SwissSkills Bern 2020", occorrerà un po' di pazienza. Una decisione in merito verrà presa verso metà maggio. Al momento non si sa ancora se e come potrà svolgersi la manifestazione nel mese di settembre.

Reclutamento persone in formazione

Un altro tema centrale dell'incontro odierno è stato infine il reclutamento e l'impiego delle persone in formazione. La situazione attuale complica il normale processo di scelta della professione (stage d'orientamento, colloqui di lavoro, ecc.). Pertanto il gruppo di coordinamento "Formazione professionale 2030" ha istituto un gruppo di lavoro che sta elaborando rapidamente possibili soluzioni, come il prolungamento della fase di reclutamento, determinate misure di comunicazione, ecc.

Dato che le aziende continueranno ad avere bisogno di personale qualificato, da un lato i partecipanti all'incontro si appellano alle aziende di tirocinio, affinché continuino a reclutare lo stesso numero di apprendisti anche per l'anno scolastico 2020/2021 e, dall'altro, esortano i giovani e i loro genitori a trovare un'adeguata forma di comunicazione per mantenere i contatti con le aziende di tirocinio e i servizi di orientamento professionale, universitario e di carriera.

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