Il responsabile della Divisione malattie trasmissibili Daniel Koch chiarisce come saranno utilizzare i dati sugli assembramenti di più di 20 telefonini
Ha fatto discutere la volontà della Confederazione di analizzare i movimenti della popolazione attraverso la posizione dei cellulari. Ieri l'annuncio, con la precisazione che saranno segnalati – a distanza di 24 ore – gli assembramenti di più di 20 telefonini in un quadrato di 100 per 100 metri. Oggi i chiarimenti del responsabile della Divisione malattie trasmissibili Daniel Koch «Se dovessimo avviare questo programma, l'idea è di capire se le misure restrittive decise dal Consiglio federale hanno portato a una diminuzione nelle abitudini della popolazione. Abbiamo quindi chiesto a Swisscom di fare un'analisi retrospettiva nei luoghi pubblici. Non è una sorveglianza, ma un confronto tra situazioni nel passato. È come guardare delle cartine, la cui più recente è di 24 ore fa. Con questo sistema è impossibile tracciare qualcuno e prendere misure immediate. Inoltre i dati sono completamente anonimizzati».