Svizzera

Coronavirus, 'Occorre chiarire la situazione degli inquilini'

Secondo l'Associazione Svizzera degli inquilini in questo contesto di emergenza i locali commerciali vanno esentati dall'obbligo di pagare le spese di locazione

Negozi chiusi, cifra di affari inesistente (Ti-Press)
24 marzo 2020
|

Attualmente gli inquilini dei locali commerciali non possono utilizzarli allo scopo previsto dal contratto causa la chiusura delle attività ordinata da Confederazione e cantoni. Ne segue l’impossibilità di generare una cifra d’affari. Essi vanno pertanto esentati dall’obbligo di pagare le spese della locazione. È questa la richiesta dell'Associazione Svizzera degli inquilini (Asi) al Consiglio federale: di definire la questione al più presto possibile, perché in caso contrario migliaia di inquilini commerciali saranno costretti a finire sommersi da istanze di tribunali civili e uffici di conciliazione.

Anche il parere giuridico commissionato dall’Asi a tre avvocati è giunta a questa conclusione: dopo aver esaminato la questione del pagamento delle pigioni per i locali commerciali chiusi a causa della lotta contro il coronavirus, il parere dei legali conclude che gli inquilini sono interamente o parzialmente dispensati dall’obbligo di pagare la pigione fintanto che sia vietato esercitare l’attività commerciale per la quale gli spazi sono stati locati. E questo contrariamente a quanto sostenuto finora dalle cerchie immobiliari.

Al via la task force per gli affitti

"La tavola rotonda convocata oggi dal Consigliere federale Parmelin è una tappa necessaria e dimostra che tutti gli attori coinvolti intendono trovare soluzioni praticabili. L’istituzione di una task force che integra le associazioni è un passo fondamentale per fare chiarezza in tempi brevi e adottare le decisioni necessarie", scrive l'Asi nel suo comunicato. L'associazione si dice anche soddisfatta dal fatto che "le associazioni dei locatori ritengano che ora, in seguito alle prescrizioni sanitarie dell’Ufsp, è praticamente impossibile cambiare alloggio o traslocare. È fondamentale quindi che, di principio, vengano congelati tutti i cambiamenti d’abitazione e i traslochi, tranne nei casi in cui le regole sanitarie dell’Ufsp siano rispettate e inquilini e locatori si siano accordati".

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE