Svizzera

Trasporti pubblici, soppressi i servizi esclusivamente turistici

Il traffico regionale e a lunga percorrenza continuano come da orario. Sconsigliato l'utilizzo agli anziani.

13 marzo 2020
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I trasporti pubblici in Svizzera si organizzano per assicurare i collegamenti ai pendolari in questo periodo di incertezza: i servizi verranno mantenuti secondo orario, ma vengono soppressi i trasporti esclusivamente turistici, i viaggi di gruppo e le corse speciali. A partire da lunedì 16 marzo saranno introdotte anche limitazioni dei TILO in Ticino e verso l'Italia.

Per lottare contro l'epidemia di coronavirus, il Consiglio federale ha sconsigliato agli anziani di utilizzare i mezzi pubblici, chiedendo anche ai lavoratori di evitare, per quanto possibile, di spostarsi nelle ore di punta e ai datori di lavoro di essere flessibili.

I trasporti pubblici per il traffico regionale e a lunga percorrenza continuano a circolare come da orario, indica un comunicato congiunto di FFS, AutoPostale e dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).

Oltre alle raccomandazioni per gli utenti dei trasporti pubblici, l'UFSP ha diramato anche raccomandazioni per le imprese dei trasporti pubblici, che saranno in vigore probabilmente fino al prossimo 26 aprile.

I trasporti pubblici devono dunque rimanere operativi, offrendo un servizio di base, anche durante un'epidemia o pandemia, in quanto la riduzione dell'offerta causerebbe pesanti conseguenze economiche e sociali, precisa la nota.

Limitazioni

L'offerta internazionale verso l'Italia è già stata limitata. Inoltre, sono previste ulteriori restrizioni per tutto il traffico internazionale a lunga percorrenza di viaggiatori. I controlli alle frontiere saranno rafforzati.

In Ticino, a partire dal prossimo lunedì, TILO limita i propri servizi a causa del coronavirus, che ha portato a una massiccia riduzione del personale società Trenord e a un calo dell'affluenza di viaggiatori sui treni, indicano oggi le FFS in un comunicato separato.

La Linea S10 da Bellinzona a Como è interrotta tra Chiasso e Como. Inoltre, vi sarà una riduzione dell'offerta nelle ore di punta. Questa misura si applica anche alla S20 tra Bellinzona e Locarno.

Interamente soppressa invece la S40 Varese-Mendrisio-Como, mentre sulla S50 (Bellinzona-Malpensa) il servizio limitato in direzione dell'Italia e sospeso tra Varese e Malpensa.

Misure preventive

"Dove possibile, nelle stazioni e alle fermate i treni e gli autobus aprono tutte le porte per evitare ai passeggeri di doverle aprire manualmente azionando i relativi pulsanti", indica la nota.

I treni delle FFS verranno puliti regolarmente, mentre i controlli dei titoli di trasporto sarà ridotto con effetto immediato. Tuttavia, permane l'obbligo di circolare con un biglietto valido. A partire da domani saranno soppressi i servizi di ristorazione all'interno del treno.

Nei bus continua invece a vigere le regole che impongono di mantenere chiusa la porta anteriore. Lo spazio nei pressi del sedile del conducente rimane isolato ed è dunque sospesa la vendita di biglietti sul mezzo.

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