A organizzare il volo - atterrato a Kiev - sono state le autorità statunitensi, mentre la Confederazione ha previsto il rimpatrio dall'Ucraina
Quattro cittadini svizzeri bloccati su una nave da crociera al largo di San Francisco per sospetto di coronavirus sono stati rimpatriati oggi. Le autorità statunitensi hanno organizzato un volo per i passeggeri della "Grand Princess".
Anche tre cittadini tedeschi hanno potuto tornare in patria, ha annunciato su Twitter il Dipartimento federale degli affari esteri (Dfae). Il volo di rimpatrio dagli USA è atterrato a Kiev (Ucraina), dove un altro volo organizzato dalla Confederazione ha prelevato i sette croceristi.
La "Grand Princess" era sulla via di ritorno da una crociera di due settimane alle Hawaii e mercoledì della scorsa settimana è stata fermata a circa 100 chilometri dalla costa di San Francisco: un uomo di 71 anni che si era trovato sulla nave era morto dopo essere stato infettato dal coronavirus; anche altre quattro persone erano risultate contagiate.
La nave ha finalmente attraccato nel porto di Oakland martedì e un gran numero di passeggeri è riuscito a sbarcare. L'equipaggio della nave è stato posto in quarantena.