Svizzera

Romandia, inaugurato il Léman Express

È una rivoluzione della mobilità sull'asse transfrontaliero in un cantone che quotidianamente accoglie decine di migliaia di frontalieri.

12 dicembre 2019
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Il grande giorno del Léman Express è arrivato: a tre giorni dall'apertura al pubblico, oggi è stata inaugurata la più grande rete celere regionale transfrontaliera d'Europa. Sulla nuova linea ferroviaria circoleranno 240 treni al giorno su un percorso di 230 chilometri che si snoda tra i cantoni di Vaud e Ginevra e le regioni francesi Ain e Alta Savoia.

In totale saranno 45 le stazioni collegate dal Léman Express, il quale si appresta a diventare una colonna portante dei trasporti pubblici nell'area metropolitana di Ginevra e della regione. Si tratta di una vera e propria rivoluzione della mobilità sull'asse transfrontaliero in un cantone - come il Ticino - che quotidianamente accoglie decine di migliaia di frontalieri.

La rete celere copre una regione in cui abitano oltre un milione di abitanti e l'obiettivo è che il Léman Express venga utilizzato soprattutto dai numerosi frontalieri francesi che tutti i giorni - per mancanza di alternative - attraversano il confine in auto. Le autorità sperano che ciò aiuti a snellire il traffico stradale. A partire da domenica, oltre l'80% degli abitanti e circa l'86% dei posti di lavoro nel Cantone di Ginevra si troveranno a meno di un chilometro e mezzo da una stazione.

La nuova linea, che potrà trasportare quotidianamente fino a 50'000 persone, dovrebbe permettere una riduzione del 12% del traffico stradale nelle ore di punta. A titolo di confronto, l'intero collegamento Tilo tra Lombardia e Ticino accoglie in media 40'000 persone al giorno.

Tre cerimonie di inaugurazione

Per inaugurare la nuova rete si sono tenute tre cerimonie: le prime due sono avvenute allo stesso momento, attorno alle 11, nel comune vodese di Coppet e quello francese di La Roche-Sur-Foron. In seguito, le autorità si sono riunite alle 14 alla stazione di Genève-Eaux-Vives.

Il Léman Express rappresenta prima di tutto l'unità di una regione a cavallo tra la Svizzera e la Francia, ha detto oggi la consigliera federale Simonetta Sommaruga nel suo discorso inaugurale a Ginevra. Il titolo di trasporto sarà valido in entrambi i Paesi per il perimetro designato: "Si tratta di una prima in Europa", ha aggiunto il capo del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (Datec), che si augura una rivoluzione delle abitudini di mobilità degli abitanti di tutta la regione.

Tra i presenti ai festeggiamenti anche la consigliera di Stato vodese Nuria Gorrite e il suo omologo ginevrino Serge Dal Busco. Due di picche invece da parte della ministra dei trasporti francese Elisabeth Borne, che ha annullato il viaggio a causa della delicata situazione sociale in Francia. A prendere parte all'evento ci ha pensato l'ambasciatore francese in Svizzera Frédéric Journés.

Gli scioperi indetti per protestare contro la riforma delle pensioni del governo francese potrebbero anche macchiare l'apertura al pubblico - prevista domenica, in occasione del cambiamento d'orario delle Ffs - della rete transfrontaliera, ma sul tratto svizzero le autorità assicurano che non vi saranno disagi. "Gli scioperi non minacceranno la messa in servizio del Léman Express", aveva assicurato il suo direttore, Mario Werren, a inizio settimana in un'intervista alla Rts.

Il cantiere del secolo

Le sei linee del Léman Express uniscono Coppet con Ginevra e diversi punti della Francia. Ci saranno ad esempio nuovi collegamenti diretti verso Annemasse, ma anche per Evian-les-Bains, Annecy e St-Gervais-les-Bains-Le Fayet. La spina dorsale della rete celere regionale è costituita dalla nuova tratta in galleria - lunga 16 chilometri - da Ginevra ad Annemasse (Ceva), con cinque fermate intermedie, che sarà inaugurata dopo un cantiere di otto anni.

Sulle linee del Léman Express saranno impiegati 39 nuovi treni di costruzione svizzera (Flirt di Stadler) e francese (Alstom). Inoltre, con il RegioExpress il Basso Vallese sarà collegato ogni ora con la Francia lungo il lago Lemano. Al centro della rete, la tratta Ginevra-Annemasse sarà servita sei volte all'ora in entrambi i sensi per un viaggio della durata di 22 minuti. Considerato "il cantiere del secolo" dalle autorità ginevrine, il Ceva è costato circa 1,6 miliardi di franchi alla Svizzera e 230 milioni di euro (oltre 250 milioni di franchi) alla Francia.

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