Christian Levrat lascia la presidenza del Partito socialista

Il presidente del Partito socialista (Ps) Christian Levrat lascierà la propria carica la prossima primavera, dopo 12 anni alla testa della formazione politica. All'edizione odierna di 'Blick' e 'La Liberté', il 49enne consigliere agli Stati friburghese ha infatti affermato che non si candiderà per un ulteriore mandato.

"È già da un po' di tempo che ho deciso di non ripresentarmi", ha detto il presidente socialista appena rieletto al Consiglio degli Stati al quotidiano friburghese 'La Liberté'. "Sono stato presidente per dodici anni, con molto piacere ed energia, ma è una funzione logorante, sia sul piano politico che personale".

Interrogato sul calo dei consensi registrato alle recenti elezioni federali, Levrat dice di assumersi una parte della responsabilità. Fa tuttavia notare che tutti i grandi partiti sono al loro livello più basso.

Il 20 ottobre il PS ha perso elettori a favore dei Verdi e al Nazionale ha dovuto abbandonare 4 seggi. In termini di forza elettorale è calato ai minimi di sempre (cioè dal 1919, data di introduzione del voto proporzionale), con il 16,8% dei voti, in flessione di 2,0 punti rispetto al 2015.

Il successore di Levrat dovrebbe essere eletto il 4 o il 5 aprile a Basilea, quando è in programma il congresso, che il Ps tiene ogni due anni. Internamente il partito sarebbe alla ricerca di una donna svizzero-tedesca. Diversi sono le consigliere nazionali che potrebbero essere interessate: la 40enne bernese Flavia Wasserfallen, la 35enne – pure bernese – Nadine Masshardt, la 31enne zurighese Mattea Meyer, nonché l'attuale vicepresidente del Ps, la 55enne sangallese Barbara Gysi. Quest'ultima ha però lo svantaggio dell'età, non incarnando il cambio generazionale a cui punterebbero i vertici.

Un ulteriore scenario parla di una possibile copresidenza, che vedrebbe una donna affiancata da un uomo. In tal caso potrebbero avere chance i consiglieri nazionali Beat Jans – 55enne basilese, pure lui vicepresidente del Ps –, l'argoviese 33enne Cédric Wermuth o il 35enne grigionese Jon Pult. Quest'ultimo si è però chiamato fuori dalla corsa, facendo sapere di sostenere un candidatura femminile.