La clemenza della pena (90 aliquote giornaliere di 120 franchi con la condizionale) è dovuta al fatto che il 15enne si era presentato come maggiorenne
Un ex pastore protestante è stato condannato oggi da un Tribunale regionale neocastellano a 90 aliquote giornaliere di 120 franchi l'una con la condizionale per atti sessuali con fanciulli per negligenza. Il 50enne ha avuto una relazione sadomasochistica con un minorenne nel 2016.
L'uomo, all'epoca dei fatti impiegato presso la Chiesa evangelica riformata, si era iscritto su un sito internet di incontri omosessuali. È in questo modo che è entrato in contatto con il giovane, che aveva 15 anni ma che si era presentato come maggiorenne. Ciò, oltre al pentimento dell'imputato, spiega la clemenza della pena.
I due si sono incontrati più volte nel canton Neuchâtel tra gennaio e marzo 2016. Il pastore era stato denunciato dalla madre dell'adolescente.