Svizzera

Il maltempo colpisce duramente la Romandia

Le forti piogge tra venerdì e sabato hanno provocato ingenti danni soprattuto a Dombresson, Val-de-Ruz (Neuchâtel). Quattro feriti, di cui uno grave

Keystone
23 giugno 2019
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Violenti temporali hanno colpito nella notte tra venerdì e sabato il distretto di Val-de-Ruz, nel cantone di Neuchâtel: un corso d'acqua è uscito dagli argini tra Dombresson e Le Pâquier, travolgendo decine di automobili e causando quattro feriti. Una strada principale ha dovuto essere chiusa alla circolazione. Il Ruz Chasseran, che attraversa Dombresson e Villiers, è straripato portandosi via tutto quello che ha trovato sulla sua strada. Nelle vie di Dembresson, l'acqua ha raggiunto oltre un metro di altezza. I soccorsi hanno dovuto liberare diverse persone rimaste intrappolate nelle vetture. Quattro sono rimaste ferite, una delle quali in maniera grave. Quest'ultima - una donna - è stata trasportata all'Inselspital di Berna. Altre sette persone hanno ricevuto cure sul posto.

La strada tra Dombresson e Le Pâquier è ricoperta di fango e di automobili rovesciate: rimarrà chiusa in entrambe le direzioni per diversi giorni, ha indicato il portavoce. Numerosi i danni nella regione, dove si segnalano soprattutto cantine e garage sotterranei allagati, alberi sradicati e smottamenti di terreno. Alcune case hanno subito danni talmente ingenti che risultano inabitabili e lo resteranno ancora per diversi giorni. A tre famiglie, una decina di persone, dovrà dunque essere trovata una sistemazione alternativa. Alcuni volontari si sono annunciati per ospitarli.

Il maltempo ha provocato disagi anche all'approvvigionamento elettrico, ristabilito poco alla volta. Nel corso della mattinata 150 case erano rimaste senza elettricità. In serata solo i quadri elettrici di alcuni edifici risultavano ancora inaccessibili.

Sul posto, oltre alle pattuglie di polizia e ai soccorritori, sono intervenuti un drone, due elicotteri della Rega e uno dell'esercito. Le autorità sono rimaste sull'attenti tutto il giorno, temendo ulteriori piogge che non si sono però presentate, ha detto Rochaix. Nel pomeriggio sono terminate le ricerche di eventuali persone in difficoltà. Nessuno risulta disperso.

Gli sforzi si sono quindi concentrati sul miglioramento del flusso dei corsi d'acqua. Le autorità raccomandano a chi non abita nella regione di non recarvisi, per evitare qualsiasi rischio e non rallentare i lavori di sgombero. Sebbene non sia stato ancora rilevato alcun inquinamento, la polizia invita la popolazione, a titolo precauzionale, di far bollire l'acqua prima di consumarla.

In serata, la Catena della Solidarietà ha reso noto in un comunicato che aiuterà la popolazione locale colpita dalle inondazioni. Tutte le economie domestiche avranno la possibilità di chiedere assistenza. La Croce Rossa Svizzera è stata incaricata di gestire le richieste.
 
 

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