Svizzera

Mortale nel Gottardo: 'Camion di 3 anni appena collaudato'

Scosso per l'accaduto, il titolare della ditta di trasporti non esclude di voler presentare denuncia contro ignoti

Polizia UR
24 aprile 2019
|

In un primo tempo si era pensato a un frontale. Poi la dinamica è stata chiarita, ma l'inchiesta dovrà ancora fare luce su come sia potuto accadere che un camion con semirimorchio di una ditta di autotrasporti del Luganese diretto a Lucerna abbia perso una ruota stamattina mentre circolava nella galleria autostradale del San Gottardo, a due chilometri dal portale nord. La ruota, schizzando via a forte velocità, è finita prima contro il lato anteriore sinistro di un autobus che viaggiava sulla corsia opposta e quindi è rimbalzata su una Volvo che seguiva il camion e alla cui guida c’era un pensionato zurighese di 65 anni, morto sul colpo.

Nel pomeriggio il titolare della ditta di autotrasporti, interpellato da vari media, si è detto molto dispiaciuto dell’accaduto: specificando che il camion aveva solo tre anni di vita, che aveva superato un collaudo a inizio 2019 e che l’autista è tenuto a svolgere quotidianamente un checkup generale di buon funzionamento trattandosi di una categoria S per il trasporto interno alla Svizzera senza obbligo di fermata ai centri di controllo, non esclude di voler presentare denuncia contro ignoti. Teme infatti, ma è un’ipotesi fra altre, che la ruota si sia staccata a causa di una manomissione. Se sabotaggio c’è stato, lo dovrà accertare l’inchiesta penale subito avviata.

Come si può notare nella foto scattata dalla Polizia cantonale urana, l’impatto è stato violentissimo: la ruota, dal peso di circa un quintale, ha letteralmente sfondato il parabrezza mandandolo in frantumi. Per il povero conducente non c’è stato nulla da fare ed è morto a causa delle gravi ferite da schiacciamento riportate. L’autista del bus e i 48 passeggeri a bordo sono rimasti illesi; in loro aiuto si è adoperato il ‘care team’ del San Gottardo che ha pure assistito il conducente del mezzo pesante, visibilmente scosso.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔