Nel 2017 le autorità ecclesiastiche hanno ricevuto 65 segnalazioni, 10 inoltrate alla Giustizia. Sanzioni da inasprire, non basta il pellegrinaggio
Psicoterapia, divieto di accesso a determinati luoghi o pellegrinaggio: sono queste le sanzioni maggiormente inflitte nel 2017 dalla chiesa cattolica svizzera ai preti accusati di presunti abusi. Lo rivela la SonntagsZeitung.
Il domenicale, riferendosi a una lista della Conferenza episcopale svizzera, precisa nel 2017 sono stati trasmessi alla giustizia civile 65 casi - mai così tanti prima - e che 10 sono stati ritenuti gravi al punto da far intervenire la giustizia.
Attualmente sono condotte discussioni all'interno della chiesa cattolica per valutare se i giudici di diritto canonico in casi di abusi debbano sanzionare con multe invece che con pellegrinaggi.