Risultati positivi nel 2018 nel Settore viaggiatori: trasportati ogni giorno 1,25 milioni di passeggeri. Ma anche Cargo torna in attivo
L'utile netto delle Ffs nel 2018 è aumentato del 42,5% raggiungendo 568 milioni di franchi. Il settore Viaggiatori ha fatto segnare una progressione del risultato da 186 a 241 milioni di franchi, con ricavi in aumento del 2,2% fino a 3,48 miliardi. Non solo: con un utile di 12,9 milioni il trasporto di merci di Ffs Cargo è di nuovo in attivo.
Questi alcuni dei dati presentati oggi dall'ex regia federale in occasione della conferenza stampa di bilancio. L'azienda ha registrato pure un aumento dei ricavi locativi del 4,6% fino a 502 milioni. Tra i fattori che hanno permesso di ottenere il risultato positivo, le Ferrovie segnalano in particolare il programma di efficienza RailFit20/30 con cui sono stati ridotti i costi amministrativi, incrementata la produttività nel traffico viaggiatori e merci nonché nel comparto Infrastruttura, negli investimenti e negli acquisti, si legge in un comunicato.
Al risultato del comparto Viaggiatori hanno contribuito l'aumento degli abbonamenti generali e a metà-prezzo nonché il miglioramento del traffico viaggiatori internazionale grazie alla forte crescita della domanda sull'asse del San Gottardo. Nel 2018 le Ffs hanno trasportato ogni giorno 1,25 milioni di passeggeri (+0,8% rispetto al 2017). La puntualità per i clienti è, però, diminuita: il 90,1% dei viaggiatori (-0,1 punti percentuali) è arrivato puntualmente a destinazione, mentre le coincidenze mantenute sono state del 97% (-0,1 punti). La puntualità ha registrato valori "insoddisfacenti" in Ticino e nella Svizzera romanda e, nel quarto trimestre, anche su altre linee intensamente sfruttate come la tratta Berna-Zurigo.
Il 2018 è stato un anno impegnativo dal punto di vista dell'esercizio in particolare per i livelli record nella manutenzione, il potenziamento dell'offerta e i ritardi nella consegna dei treni bipiano per il traffico a lunga percorrenza di Bombardier.