Svizzera

Svitto, abusi sessuali su incapaci: condannato a 7 anni

L'uomo lavorava in una comunità abitativa assistita, ed è stato ritenuto colpevole di atti nei confronti di cinque persone che lì risiedevano

Ti-Press
28 febbraio 2019
|

Un uomo che lavorava in una comunità abitativa assistita è stato condannato dal Tribunale penale di Svitto a sette anni di carcere per aver abusato sessualmente di cinque persone che vi risiedevano, nel corso di tre anni. L'interessato ha già annunciato che ricorrerà contro la sentenza.

Il tribunale lo ha giudicato colpevole di ripetuta coazione sessuale e ripetuti atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere, riferisce oggi il "Bote der Urschweiz". Il processo si era tenuto a porte chiuse all'inizio di febbraio.

Secondo la breve motivazione della sentenza, che Keystone-Ats ha potuto procurarsi, i fatti risalgono al periodo tra marzo 2012 e maggio 2015. Il dipendente - un uomo sulla quarantina, ha indicato all'agenzia stampa la vicepresidente del tribunale Sandra Rieder - avrebbe costretto cinque persone di cui si occupava nella comunità abitativa ad atti che andavano dal semplice palpeggiamento di genitali al sesso orale e anale.

Le sue malefatte sono state scoperte dopo che una delle vittime si è confidata con qualcuno all'esterno della struttura. L'uomo ha ammesso di aver avuto sesso orale con una delle persone assistite, ma ha sostenuto che questa era consenziente e ha negato tutti gli altri addebiti. Il tribunale ha però creduto alle sue vittime.

Il pubblico ministero, secondo il quale le vittime erano sei e non cinque soltanto, chiedeva per l'imputato otto anni e mezzo di carcere. Oltre che alla detenzione da scontare, l'uomo è stato condannato a una pena pecuniaria con la condizionale di 20 aliquote giornaliere da 100 franchi o dovrà versare alle vittime indennizzi tra i 2'000 e i 7'000 franchi. In più dovrà accollarsi le spese giudiziarie di circa 300'000 franchi. Il tribunale gli ha anche imposto un divieto di attività professionale di 10 anni.
 
 

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE