Svizzera

Clima, lanciata l'iniziativa per i ghiacciai

La raccolta delle firme è iniziata oggi. L'obiettivo è di ridurre a zero le emissioni di CO2 entro il 2050

Il Basodino si ritira sempre più (Ti-Press)
31 gennaio 2019
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Ridurre a zero le emissioni di CO2 entro il 2050 e ancorare la protezione climatica nella Costituzione. È quanto chiede l'"iniziativa per i ghiacciai" lanciata oggi a Berna dall'Associazione svizzera per la protezione del clima.

"In Svizzera, lo scioglimento dei ghiacciai è una delle conseguenze più visibili del cambiamento climatico", ha indicato oggi alla stampa Dominik Siegrist, co-presidente dell'Associazione. La frana staccatasi dal Pizzo Cengalo che ha travolto Bondo (Grigioni) nell'agosto 2017 è citata come campanello d'allarme, così come le condizioni del ghiacciaio del Rodano, in Vallese.

L'associazione, che inizierà la raccolta firme alla fine del mese di aprile, vuole raggiungere il suo obiettivo entro il prossimo autunno. "Dobbiamo creare un nuovo movimento a favore del clima, perché possiamo vivere bene anche senza emissioni", ha aggiunto, chiedendosi quale mondo si vuole lasciare alle generazioni future.

"La politica climatica finora ha fallito. Se anche la gioventù decide di scendere in strada per protestare a favore del clima, significa che c'è un grosso problema di priorità", ha indicato la giovane attivista e membro del comitato d'iniziativa Romaine Baud, riferendosi in particolare alla bocciatura della legge sul CO2 da parte del Consiglio nazionale durante la sessione invernale delle Camere.

"Entro il 2050 dobbiamo azzerare le emissioni di CO2. siamo convinti che sia un obbiettivo possibile", ha dal canto suo ribadito il co-iniziativista Marcel Hänggi, sostenendo che questo progetto "in Svezia è fissato al 2045".

L'associazione svizzera per la protezione del clima, in un comunicato odierno, ha aggiunto che Consiglio federale e Parlamento non rispettano gli obblighi dell'Accordo sul clima di Parigi, né le disposizioni della Costituzione federale sullo sviluppo sostenibile.

Il comitato d'iniziativa è composto da diversi scienziati, attivisti e politici di ogni schieramento partitico, oltre a numerose organizzazioni impegnato nell'ambito della protezione ambientale.

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