I procedimenti delle ditte calano, ma i numeri globali crescono. Situazione stabile in Ticino, dove si registra un aumento di nuove imprese
In Svizzera ci sono meno ditte... fallite. Le statistiche confermano, infatti, che in novembre sono state oggetto di un procedimento per insolvenza 441 aziende, ovvero il 5% in meno rispetto allo stesso mese del 2017. Lo indica una nota odierna della società di informazioni economiche Bisnode.
Dall'inizio dell'anno i fallimenti sono, però, cresciuti del 3%, per un totale di 4'421. Le regioni più colpite dall'incremento sono la Svizzera orientale (+9%), quella settentrionale (+9%) e l'Espace Mittelland (+6%). Si è invece registrato un calo nella Svizzera romanda (-1%).
A livello cantonale la situazione è rimasta stabile in Ticino, mentre nei Grigioni il calo è stato molto marcato (-15%), fissandosi al secondo posto a livello nazionale, dopo Obvaldo (-18%).
Sul fronte opposto, per quanto riguarda la creazione di imprese, invece, complessivamente le nuove iscrizioni a livello svizzero sono state 39'211 nel periodo gennaio-novembre, molto vicino al dato del 2017 (la differenza è di sole 14 unità). In Ticino l'aumento è dell'1%, con 2'088, mentre nei Grigioni si è assistito a un calo del 3% (836). Gli incrementi maggiori sono stati registrati ad Appenzello Esterno (+24%), Zugo (+20%) e Glarona (+15%). Il calo più marcato ad Appenzello Interno (-13%).