Nonostante la sporadicità, l'Ente ospedaliero invita a segnalare eventuali problemi. Controlli più severi in vista
Lo scandalo internazionale delle protesi difettose tocca, anche se in modo sporadico, anche la Svizzera italiana. Lo anticipa il sito della Rsi. Quanto a dispositivi come pacemaker, protesi al ginocchio, impiantati con conseguenze spesso anche gravi, la situazione in Svizzera, Ticino e Grigioni è migliore che altrove. Nonostante questo, l'Ente ospedaliero invita i pazienti a segnalare eventuali problemi patiti con qualsiasi tipo d'impianto. I casi segnalati da Swissmedic sono più di 1'500 all'anno e includono tutti i dispositivi medici: non soltanto le protesi, ma anche cerotti, cannule, monitor di sala operatoria e altro ancora. A livello ticinese, le segnalazioni ricevute negli ultimi 4 anni sono una cinquantina circa. Il Consiglio federale ha nel frattempo licenziato un messaggio all'indirizzo del Parlamento per inasprire i controlli dei dispositivi medici su produttori e responsabili delle certificazioni.