Il rinvio dei rifugiati verso l'Italia non sarà interrotto

Non vi è alcun motivo al momento per interrompere del tutto i rinvii di rifugiati verso l'Italia. Lo ha dichiarato oggi al Consiglio nazionale la ministra di giustizia e polizia Simonetta Sommaruga, rispondendo a una richiesta del consigliere nazionale Carlo Sommaruga (PS/GE), preoccupato "per la politica fascisteggiante del governo italiano nei confronti dei profughi".

Stando al deputato socialista di Ginevra, razzismo e violenza da parte dello Stato ma anche nella strade sono aumentati a tal punto, che l'Onu ha deciso di riesaminare la protezione dei rifugiati in Italia.

Visto anche il procedimento giudiziario contro il ministro dell'Interno italiano Matteo Salvini in relazione alle vicende della nave "Diciotti", per Carlo Sommaruga è imperativo sospendere i rinvii dalla Svizzera verso lo Stivale.

Nella sua risposta, Sommaruga ha sottolineato che la Segreteria di Stato della migrazione (Sem) segue attentamente la situazione in Italia ed esamina il rinvio di ogni migrante individualmente. Non vi sono però motivi per un'interruzione generalizzata.