Svizzera

L'ozono nell'aria supera il limite consentito

Ieri si sono registrati più di 180 microgrammi per metro cubo di questo inquinante a Bioggio, a Chiasso, a Lugano e a Mendrisio

Ti-Press
25 luglio 2018
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Ieri le concentrazioni di ozono hanno superato in diverse località ticinesi e svizzere il valore di 180 microgrammi per metro cubo, che corrisponde a una volta e mozzo il valore limite. Lo ha indicato oggi in un comunicato la Conferenza svizzera dei capi dei servizi per la protezione dell'ambiente (Cca). Visto ch anche per oggi sono previste elevate concentrazioni di questo inquinante, "i servizi cantonali per la protezione dell’ambiente raccomandano pertanto di evitare sforzi fisici intensi all’aperto e invitano la popolazione ad agire di conseguenza per ridurre le emissioni di inquinanti", si legge nella nota. 

Ieri in Ticino si sono superati i 180 microgrammi per metro cubo di ozono a Bioggio, a Chiasso, a Lugano e sull'autostrada A2 a Mendrisio per diverse ore. La Cca ricorda che "le autorità cantonali di Ticino e Grigioni (unicamente per la Mesolcina) introducono la limitazione della velocità su autostrade e semiautostrade, al superamento della soglia di allarme europea di microgrammi per metro cubo per oltre tre ore consecutive e con previsioni meteorologiche stabili per i prossimi 3 giorni successivi".

Raccomandazioni in caso di alte concentrazioni di ozono nell’aria
  • Il soggiorno all’aria aperta per per fare una passeggiata, un bagno o un picnic, non crea problemi particolari. Le persone sensibili rischiano tuttavia di subire irritazioni alle mucose degli occhi, del naso e della gola. I bambini, i giovani e gli adulti sensibili che svolgono attività fisiche intense rischiano inoltre di subire una riduzione della loro capacità polmonare.
  • Le manifestazioni sportive, gli sport di resistenza e le attività fisiche intense all'aria aperta dovrebberoessere pianificate in modo tale che gli sforzi maggiori siano prodotti quando le concentrazioni sono inferiori (in genere il mattino). Le persone che lamentano sintomi dovuti alla presenza dell’ozono non devono essere obbligate a compiere sforzi fisici eccessivi.
  • Anche le temperature elevate possono avere ripercussioni sulla salute e influenzare in modo importante la condizione psicofisica. Persone anziane, bambini e malati cronici sono tra i gruppi più a rischio. In generale si consiglia di evitare sforzi fisici e di bere molta acqua.
Per migliorare la situazione dell’inquinamento atmosferico ognuno di noi può
  • spostarsi a piedi, in bicicletta o con i trasporti pubblici, rinunciando all’uso dell’automobile;
  • evitare l’utilizzo dell’auto per tragitti non indispensabili e in generale servirsi di veicoli a basse emissioni;
  • condividere l’auto con una o più persone invece che viaggiare da solo;
  • utilizzare preferibilmente scooter con motore a quattro tempi oppure elettrico;
  • impiegare prodotti poveri o addirittura privi di solventi (vernici all’acqua, prodotti di pulitura, colle, spray aerosol e prodotti di trattamento del legno);
  • utilizzare apparecchi da giardinaggio e da bricolage elettrici e non alimentati a benzina.
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