Svizzera

I docenti svizzeri si ammalano e protestano

A causa del sovraccarico di lavoro: consegnata petizione con 6mila firme

6 luglio 2018
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Una petizione per migliorare le condizioni di insegnamento, firmata da quasi 6000 docenti, è stata consegnata oggi alla Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE). Gli insegnanti sono motivati e coinvolti nel loro lavoro, ma le condizioni peggiorano costantemente, afferma il sindacato dei servizi pubblici (SSP-VPOD) in un comunicato. A causa del sovraccarico di lavoro il loro stato di salute si deteriora maggiormente rispetto alla media dei lavoratori. La petizione, intitolata "lasciateci insegnare!", chiede in particolare di ridurre i compiti amministrativi e la creazione di una cultura basata sul riconoscimento e il dialogo da parte della gerarchia e della autorità politiche. I firmatari vogliono inoltre che il numero di allievi per classe venga ridotto e che ognuno di essi possa beneficiare di misure specifiche adatte ai suoi bisogni. Un recente studio tedesco conferma che gli allievi ottengono migliori risultati se gli effettivi della classe sono ridotti. La CDPE è invitata a proporre soluzioni e dare maggior peso ai problemi di salute e di burnout.

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