Rientrato a Roma, il Pontefice si è rivolto anche al presidente Mattarella. L'invito a togliere dal dizionario 'proselitismo'
Lasciando Ginevra, Papa Francesco ieri ha inviato un telegramma al presidente della Confederazione Alain Berset, ringraziandolo per "la calda accoglienza e ospitalità". In seguito si è rivolto al presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella. Il Pontefice, una volta rientrato a Roma, si è recato ieri alla basilica di Santa Maria Maggiore per ringraziare la Madonna per il suo pellegrinaggio ecumenico in Svizzera. "Al rientro dal viaggio apostolico a Ginevra, dove ho avuto la gioia di incontrare popolazioni e rappresentanti di diverse chiese cristiane impegnate nel cammino dell'unità e della pace, esprimo a lei, signor Presidente, il mio beneaugurante saluto e assicuro una speciale preghiera per il bene e la prosperità dell'intera nazione italiana, sulla quale invoco le celesti benedizioni", scrive Papa Francesco a Mattarella dopo il suo viaggio a Ginevra.