Dopo la conferma è arrivata una smentita dalla Germania. L'uomo sostiene di essere troppo malato per finire in carcere
Oggi la procura di Stoccarda aveva confermato che il 43enne pirata della strada tedesco che nel 2014 sfrecciava a 200 km/h nella galleria del San Gottardo e in vari cantoni svizzeri fosse in carcere. In serata, stando alla Rsi, è invece arrivata la smentita: l'incarcerazione non è ancora avvenuta perché l'uomo sostiene di essere malato e, per questo motivo, di non poter andare in prigione.
Il tedesco era stato condannato a 30 mesi di carcere, di cui 12 da scontare, dalla giustizia elvetica.