Svizzera

Gli azionisti accettano la fusione Keystone-Ats

Approvata a grande maggioranza dalle due imprese costituenti, la fusione ha effetto retroattivo a partire dal 1° gennaio. L'offerta trilingue rimarrà un 'pilastro'

27 aprile 2018
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L’agenzia di stampa multimediale Keystone-Ats è ora realtà. Gli azionisti delle due imprese costituenti, riuniti oggi a Berna separatamente in assemblea generale, hanno dato via libera a grande maggioranza alla fusione, che era stata annunciata lo scorso ottobre e avrà effetto retroattivo a partire dal primo gennaio 2018. Ueli Eckstein di Tamedia presiederà la nuova società, il cui azionista principale è ormai l’agenzia di stampa austriaca Apa. La fusione avviene tramite uno scambio di partecipazioni. Attualmente Keystone è detenuta in parti uguali dall’ats e dall’Apa. Quest’ultima trasferisce il suo 50% nella nuova entità e riceve in cambio il 30% delle azioni di Keystone-Ats. Apa sarà così il singolo maggiore azionista della nuova società, davanti a Tamedia. Keystone-ATS fornirà testi, foto, video e infografica.

Il radicamento regionale e l’offerta trilingue rimarranno pilastri della nuova agenzia, si assicura in un comunicato. Oltre a mantenere le sue attività classiche di agenzia stampa con la produzione di notizie e immagini per i media, Keystone-Ats estenderà la propria offerta nel settore non media (imprese in particolare). È anche previsto di sviluppare servizi nell’ambito digitale, per esempio applicazioni specifiche per i media.

Consiglio d’amministrazione rinnovato

Il consiglio d’amministrazione registra diversi cambiamenti. Hans Heinrich Coninx lascia la presidenza dopo 15 anni ed è sostituito da un altro rappresentante di Tamedia, Ueli Eckstein. Il vicepresidente Hanspeter Lebrument, editore della "Südostschweiz", si ritira a sua volta dopo sette anni di presenza. La vicepresidenza del consiglio sarà assunta dal presidente della direzione di Apa Clemens Pig e da Matthias Hagemann, presidente di Radio Basilisk. L’organo di vigilanza, che conta dieci membri in tutto, registra pure gli arrivi di Christine Gabella, segretaria generale dell’associazione degli editori romandi Médias Suisses, Silvio Lebrument del gruppo Somedia e Karin Thiller, direttrice di Apa. I membri uscenti sono stati riconfermati per un mandato supplementare di un anno.

 

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