Trasporti

Le Ffs perdono il monopolio sulla lunga percorrenza

Stando all'Ufficio federale dei trasporti, la Bls rileverebbe le linee Berna-Bienne e Berna-Burgdorf-Olten. Le Ferrovie: 'Cambio di paradigma'

Keystone
19 aprile 2018
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Dal dicembre del 2019, con l’entrata in vigore del nuovo orario, l’azienda di trasporti Bls potrebbe gestire le linee Berna-Bienne e Berna-Burgdorf-Olten. È quanto propone l’Ufficio federale dei trasporti (Uft). Bls chiedeva di più.

Il monopolio delle Ffs viene quindi solo scalfito. Infatti, il grosso della rete ferrovia a lunga distanza rimane nella mani delle Ferrovie federali svizzere.

La proposta odierna dell’Uft andrà in consultazione fino al 23 di maggio prossimo. La concessione avrà una validità di 10 anni. Le due società ferroviarie chiedevano un periodo maggiore, ossia 15 anni.

Le ferrovie Bls hanno deciso di presentarsi per diverse linee Intercity (Interlaken-Berna-Basilea e Briga-Berna-Basilea come anche le linee RegioExpress Berna-Olten, Bienne-Berna e Le Locle-Berna) alla fine del 2017, quando sono scadute le concessioni della Confederazione.

Lo scorso ottobre, l’Uft aveva deciso di prolungare per altri due anni a favore delle Ffs la concessione per le linee ferroviarie a lunga percorrenza. L’Uft necessitava infatti di tempo per esaminare l’offerta di rinnovo inviata dall’ex regia e la richiesta della società Blsdi riprendere la gestione di alcune linee.

Le Ffs avevano chiesto il rinnovo integrale della concessione per tutte le linee a lunga percorrenza per ulteriori 15 anni (una delle quali, quella transitante dalla vecchia galleria del San Gottardo, in collaborazione con la Südostbahn). Le Bls prevedevano di gestire le cinque linee richieste con nuovi treni, investendo per questo quasi 495 milioni.

Ffs soddisfatte, ma...

"Si tratta di un cambio di paradigma nel consolidato sistema dei trasporti pubblici svizzeri – annotano le Ferrovie federali in un comunicato –. Un cambiamento "irreversibile per il traffico a lunga percorrenza della Svizzera che, avendo le caratteristiche di una 'S-Bahn nazionale' compiuta in se stessa, dovrebbe essere gestito da un unico operatore". Prima di prendere posizione in maniera definitiva, le Ferrovie cercheranno il dialogo "con tutte le parti interessate" auspicando "una soluzione comune tra le imprese ferroviarie: una tradizione consolidata in Svizzera e un presupposto fondamentale per il principio «un viaggio, un biglietto".

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