Svizzera

Plr in testa nelle grandi città, la sinistra lo tallona

È quanto indica la 'Statistica delle città svizzere 2018'. I partiti borghesi dominano nei centri con meno di 20mila abitanti.

Zurigo (foto Ti-Press)
17 aprile 2018
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I partiti rosso-verdi hanno rafforzato la loro posizione negli ultimi anni nei parlamenti delle città svizzere, ma il PLR vi rimane il partito più forte. È quanto emerge dalla "Statistica delle città svizzere 2018" pubblicata oggi.

Una retrospettiva degli ultimi 25 anni - commenta l'Ufficio federale di statistica (UST) - mostra che alla fine degli anni '90 il PS ha soppiantato il PLR nei parlamenti cittadini quale partito più forte, per poi cedergli di nuovo il posto nel 2011. Questa successione di rango si è confermata anche nel 2017: con una quota di seggi pari al 24,3%, il PLR è il partito forte nei parlamenti comunali delle città, seguito dal PS con il 22,3% e dall'UDC con il 15,2%.

Quest'ultimo partito ha rafforzato considerevolmente la propria quota, visto che nel 1993 ne deteneva soltanto il 5,6%, meno di quelli di quelli dei Verdi (5,8%), mentre l'anno scorso superava il PPD (9,5%) e i Verdi (9%).

Nei Municipi cittadini, nonostante temporanee perdite, il PLR è rimasto la forza maggioritaria. Nel 2017 occupava il 28,4% dei mandati esecutivi. Seguiva il PS a quota 20%, dopo che dieci anni fa la sua quota di seggi aveva toccato il 25%. Il PPD si mantiene al terzo posto e nel 2017 occupava il 16,3% dei seggi, tallonato dall'UDC che, dopo una crescita costante, ha raggiunto quota 13,4%. I Verdi, la cui quota è pure in crescita, occupano il 5% dei seggi governativi.

La forza dei partiti varia parecchio secondo le dimensioni delle città. Nei Municipi dei sei comuni con oltre 100'000 abitanti le formazioni rosso-verdi occupavano l'anno scorso in media quasi il 70% delle poltrone, contro il 65% dell'anno prima, secondo i dati dell'UST e dell'Unione delle città svizzere.

La situazione è molto diversa nelle 118 città con meno di 20'000 abitanti, nei cui esecutivi continuavano a dominare i partiti borghesi PPD, PLR e UDC con il 61% dei seggi, contro il 23% dei rosso-verdi.

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