Svizzera

Ats, lo sciopero prosegue

Trecento persone chiedono davanti alla SRG di Losanna una soluzione al conflitto

1 febbraio 2018
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Anche a Losanna gli scioperanti dell’Ats hanno potuto contare su una grande ondata di solidarietà. Circa 300 persone hanno infatti manifestato davanti alla SRG, chiedendo che il consiglio d’amministrazione (CdA) proponga soluzioni sostenibili, che possano portare alla fine dello sciopero. Parallelamente, una delegazione del comitato di redazione si è incontrata con una rappresentanza del CdA per intavolare discussioni preliminari. Erano presenti il presidente Coninx, il vice Lebrument, Matthias Hagemann e il CEO Schwab. L’incontro è durato circa due ore e mezza e si è svolto in un’atmosfera costruttiva e orientata ad una soluzione. Il cda si dice pronto ad iniziare nelle prossime settimane discussioni, con redazione e sindacati, su diversi punti. Il sostegno degli scioperanti dell´Ats è stato ancora una volta ampio. Si è mostrata solidale anche una parte dei dipendenti della SRG, che hanno accolto i colleghi dell´Ats con caffè e cornetti. Oltre al presidente dell´Unione sindacale svizzera vodese Yves Defferrard, hanno manifestato la loro solidarietà anche la consigliera nazionale socialista Ada Marra e il consigliere nazionale PLR Olivier Feller. Hanno sottolineato il valore dell´Ats per l´approvvigionamento mediatico di base in Svizzera e si battono per il mantenimento di questa istituzione nella sua forma attuale. Il personale è sollevato dal fatto che il consiglio di amministrazione si sia mostrato orientato a delle soluzioni. Per quanto riguarda la disponibilità al dialogo, la prima da parte del cda dalla massiccia pressione esercitata dal personale, i dipendenti riuniti a Losanna hanno stabilito di rimandare a domani le decisioni su come proseguire. Perciò oggi si entrerà nel quarto giorno di sciopero.

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