I democentristi di una delle sezioni più grandi della Svizzera sostengono la modifica costituzionale a larga maggioranza
I delegati dell’UDC bernese sono favorevoli all’iniziativa "No Billag" in votazione il prossimo 4 di marzo. Riunitisi oggi a Lyss, i democentristi della sezione bernese, una delle più grandi della Svizzera, hanno deciso di sostenere la modifica costituzionale per 205 voti a favore contro 87 e 16 astensioni. Oltre alla sezione bernese dell’UDC, anche quella di Zurigo e Vaud sostengono l’iniziativa che chiede l’abolizione del canone radio-tivù. Il partito nazionale si esprimerà dal canto suo a fine gennaio sulla modifica costituzionale in consultazione.