Svizzera

I ticinesi faticano a sbarcare il lunario

(Carlo Reguzzi)
8 gennaio 2018
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Quasi un terzo della popolazione svizzera parte dal presupposto che finanziariamente quest’anno andrà meglio del 2017. In Ticino, però, la musica è diversa: qui è solo un quinto a contare su un miglioramento della propria situazione finanziaria. In generale, ad essere particolarmente ottimisti sono uomini e giovani. Chi proprio deve rinunciare a qualcosa inizia dagli apparecchi elettronici o dalle uscite. Questi sono i dati che emergono da un sondaggio di comparis.ch, i cui risultati sono stati resi noti oggi.

Gli svizzeri considerano la propria situazione finanziaria fondamentalmente positiva. Due terzi degli intervistati si possono permettere quasi tutto o almeno sono soddisfatti della loro situazione finanziaria, anche se qualche desiderio rimane da realizzare. Tuttavia, più di un quarto delle persone intervistate deve limitarsi molto per riuscire a pagare tutte le fatture e, per il 7 per cento della popolazione, il denaro non è sufficiente a coprire gli obblighi finanziari. 

Differenze regionali chiare: i ticinesi fanno fatica a sbarcare il lunario

Considerando tutta la popolazione, il 31 per cento del totale conta su un’evoluzione positiva delle finanze nel 2018 (anno precedente: 29 per cento). Solo il 17 per cento della popolazione svizzera ritiene che nel 2018 le proprie finanze andranno a peggiorare rispetto al 2017, mentre un anno fa era il 18 per cento a pensarla così. Gli svizzeri tedeschi sono i più ottimisti in merito alla propria situazione finanziaria nell’anno appena iniziato. Un terzo di loro, infatti, si aspetta un miglioramento nel 2018 (Svizzera romanda: 26 per cento, Ticino: 20 per cento).

I ticinesi sono i più soggetti a ristrettezze finanziarie. Tra questi più di una persona su due dichiara di non riuscire o di riuscire a malapena a far fronte alle spese, si legge nel comunicato stampa di comparis. Nella Svizzera tedesca è, invece, solo una persona su tre ad avere problemi di denaro, mentre nella Svizzera romanda quasi il 40 per cento deve stare attento a ogni franco o comunque ce la fa a stento.

Gli uomini e i giovani credono in un miglioramento delle finanze

Considerando le differenze di genere emerge un dato importante: sono prevalentemente gli uomini a considerare la propria situazione finanziaria in modo positivo. E questo non solo rispetto al presente, ma anche in considerazione delle evoluzioni che si attendono nel corso dell’anno appena iniziato. Così il 36 per cento degli uomini ha indicato di attendersi per il 2018 un miglioramento totale o parziale della situazione rispetto al 2017. Tra le donne, invece, solo il 25 per cento condivide questa opinione. Una donna su cinque si attende addirittura un peggioramento delle proprie finanze (uomini: 14 per cento).

I più positivi sono i giovani. Quasi una persona su due al di sotto dei 36 anni parte dal presupposto che le proprie finanze saranno migliori o comunque in miglioramento nel prossimo anno, rispetto all’anno appena trascorso. Tra gli ultra 56enni, invece, è solo il 16 per cento a vederla così.

Le prime cose a cui gli svizzeri rinunciano sono l’elettronica e le uscite

Se gli svizzeri devono ridurre le proprie spese, rinunciano soprattutto alle spese inutili e agli acquisti spontanei. Il 73 per cento degli intervistati vede queste misure come il mezzo più efficace per riportare le finanze in carreggiata. Chi proprio deve rinunciare a qualcosa inizia dagli apparecchi elettronici (60 per cento). Anche per le cene al ristorante o per le uscite sembra relativamente facile tirare la cinghia (59 per cento). L’auto, invece, viene sacrificata più duramente: solo il 28 per cento è disposto a farlo. Addirittura solo uno su quattro sarebbe pronto a tagliare fuori gli hobby.

Gli uomini scelgono di investire, le donne di godersi bellezza e benessere

Chi ha denaro a disposizione, preferisce metterlo da parte. Più della metà degli intervistati ha dichiarato che in questo caso risparmierebbe soldi. Oltre un terzo delle persone che hanno partecipato al sondaggio investirebbe in un viaggio. Salta all’occhio che gli uomini e le donne la pensano diversamente in merito all’utilizzo del denaro a disposizione. Oltre il 20 per cento degli uomini, se disponesse liberamente di una somma di denaro, la investirebbe (donne: 7 per cento), mentre il 12 per cento acquisterebbe prodotti di elettronica (donne:4 per cento). Le donne, invece, si concederebbero prevalentemente attività di benessere e bellezza. Il 14 per cento delle persone di sesso femminile intervistate durante il sondaggio, infatti, ha dichiarato di utilizzare il denaro in eccesso per questo scopo, mentre tra gli uomini è stato solo il 7 per cento.

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