Svizzera

Padre e figlio uccidono il direttore di un istituto: processo in appello

(Ti-Press/Reto Albertalli)
14 dicembre 2017
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È in corso da oggi al Tribunale d’appello di Berna il processo riguardante un padre 49enne, accusato di aver assassinato nel 2013, insieme col figlio all’epoca minorenne, il direttore di un piccolo istituto per bambini e la sua compagna a Spiez, nell’Oberland bernese. In prima istanza, l’uomo era stato condannato alla reclusione a vita e all’internamento.

Durante il dibattimento al tribunale distrettuale di Thun, nel 2016, l’accusa ha sostenuto che il giovane e il padre avevano voluto vendicarsi, a dieci anni di distanza, contro il direttore dell’istituto ritenendo che il ragazzo fosse stato vittima di punizioni sproporzionate e umiliazioni. Durante il suo soggiorno nell’istituto, per qualche settimana nell’estate del 2003, il bambino si faceva la pipì addosso e bagnava anche il letto e per questo sarebbe stato punito. Già allora il padre aveva proferito minacce di morte contro il direttore.

Gli assassini agirono con particolare brutalità, accoltellando ripetutamente il direttore e la compagna di quest’ultimo che si trovava sul luogo per caso. Il figlio è stato nel frattempo giudicato dal tribunale dei minorenni durante un processo a porte chiuse. La polizia ha brancolato a lungo alla ricerca degli autori del delitto. Per avere indicazioni è stata anche proposta una ricompensa, poi pagata a diverse persone. I due sono stati arrestati nel novembre 2014.

Durante il processo di prima istanza, il padre non ha aperto bocca. La Corte ha dovuto quindi basarsi, per pronunciare il verdetto, su una serie di indizi e, in particolare, su tracce di Dna del padre e del figlio trovate sul luogo del crimine. Durante il dibattimento è scaturita un’immagine poco lusinghiera dell’uomo, giudicato un patriarca imprevedibile ed irritabile. La difesa aveva chiesto l’assoluzione. Subito dopo il verdetto, era apparso chiaro che il condannato avrebbe fatto ricorso. Il verdetto del Tribunale d’appello dovrebbe essere pubblicato il 19 di dicembre.

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