Svizzera

Intossicazioni d'api: gli apicoltori chiedono alla politica di intervenire

(Samuel Golay)
5 settembre 2017
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Durante il 2017, rispetto agli ultimi anni, in Svizzera, si sono verificati più intossicazioni d’api causate da prodotti fitosanitari. Le apicoltrici e gli apicoltori sono preoccupati e l’associazione mantello apisuisse richiede di intervenire. “Le api devono essere meglio protette dai pesticidi”, rammenta Davide Conconi, il presidente della Società Ticinese di Apicoltura e membro del comitato di apisuisse. Per lui è altrettanto chiaro che: “Ogni caso di intossicazione è uno di troppo. Inoltre, purtroppo abbiamo a che fare con un’importante zona grigia. Infatti, molti casi di intossicazione non vengono annunciati o forse nemmeno riconosciuti perché non sempre conducono a una mortalità di massa visibile”. apisuisse invita a prendere dunque in mano rapidamente e seriamente la situazione e ad affrontare la problematica. Esiste la prospettiva che questo autunno il Consiglio federale adotti “Il piano nazionale per la riduzione dell’utilizzo dei pesticidi”, il cui obiettivo è diminuire il rischio nell’impiego dei prodotti fitosanitari. In questo contesto è ancora da confermare l’introduzione di misure incisive per la protezione delle api e la loro efficace applicazione da parte delle autorità. “È nell’interesse di tutti poter contare su api selvatiche e domestiche sane. Grazie al loro instancabile lavoro di impollinazione ricoprono un irrinunciabile ruolo nel mantenimento della biodiversità” chiosa l'associazione di categoria.

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