Svizzera

Morire in Ticino è più caro che nel resto del Paese, per le donne costa meno che per gli uomini

(Gabriele Putzu)
3 agosto 2017
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Morire in Ticino o in Romandia costa più che nella Svizzera tedesca. L’ultimo anno di vita nelle regioni latine in media è più caro del 20%, mostra uno studio del Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (Fns) pubblicato oggi. In Romandia e nella Svizzera italofona più persone muoiono in ospedale e meno a casa o in ospizio rispetto alle aree germanofone. Questa potrebbe essere la ragione principale delle differenze di costo. Dove infatti esistono più cure a domicilio, diminuisce la probabilità di morire in ospedale, ha spiegato Radoslaw Panczak, dell’Università di Berna, citato in un comunicato del FNS. Un’altra spiegazione, potrebbe essere che il personale curante francofono interviene con cure più intense contro il dolore, come mostrano studi di settore. Sono anche meno disposti, se paragonati ai colleghi della Svizzera tedesca, a rinunciare – su richiesta dei pazienti – alle terapie.

La morte delle donne costa meno Lo studio mostra anche, che nell’ultimo anno di vita gli uomini sono più costosi delle donne. Il dato potrebbe essere legato al fatto che le rappresentanti del sesso femminile muoiono più tardi degli uomini, spesso in vedovanza, e che quindi ci sono minori accanimenti terapeutici. La ricerca non permette tuttavia di confermare del tutto questa tesi. Lo studio del FNS ha analizzato i dati di oltre 113’000 adulti, morti fra il 2008 e il 2010, affiliati a una delle sei maggiori casse malattia. Le assicurazioni hanno messo a disposizione dati anonimi. In generale, i costi aumentano molto nell’ultimo anno di vita, anche se ci sono grandi differenze fra i singoli casi: le terapie per un malato di cancro sono ad esempio molto più care che quelle per una vittima di un incidente o di un infarto. (Ats)

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