Svizzera

Ben oltre i limiti le concentrazioni di ozono in Svizzera: ecco cosa possiamo fare

6 luglio 2017
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Le concentrazioni di ozono registrate ieri in Svizzera presso diverse stazioni di misura hanno superato il valore di 180 μg/m3, che corrisponde a una volta e mezzo il valore limite d’immissione stabilito dall’Ordinanza contro l’inquinamento atmosferico. Tenuto conto delle previsioni meteorologiche, anche per la giornata odierna sono da prevedere delle elevate concentrazioni di questo inquinante atmosferico. I servizi cantonali per la protezione dell’ambiente raccomandano pertanto di evitare sforzi fisici intensi all’aperto e invitano la popolazione ad agire di conseguenza per ridurre le emissioni di inquinanti, ad esempio mettendo in pratica le raccomandazioni descritte più avanti nel testo.

Alcune raccomandazioni su come comportarsi in caso di alte concentrazioni di ozono nell’aria:
- In genere, il soggiorno all’aria aperta per svolgere un’attività normale, ad esempio una passeggiata, un bagno o un picnic, non crea problemi. Le persone sensibili rischiano tuttavia di subire irritazioni alle mucose degli occhi, del naso e della gola. I bambini, i giovani e gli adulti sensibili che svolgono attività fisiche intense rischiano di subire una riduzione della loro capacità polmonare.
- Le manifestazioni sportive, gli sport di resistenza e le attività fisiche intense all'aria aperta dovrebberoessere pianificati in modo tale che gli sforzi maggiori siano prodotti quando le concentrazioni sono inferiori (in genere il mattino). Le persone che lamentano sintomi dovuti alla presenza dell’ozono non devono essere obbligate a compiere sforzi fisici eccessivi.
- Anche le temperature elevate possono avere ripercussioni sulla salute e influenzare in modo importante la condizione psicofisica delle persone. Persone anziane, bambini e malati cronici sono tra i gruppi più a rischio. In generale si consiglia di evitare sforzi fisici e bere molta acqua.


Per migliorare la situazione dell’inquinamento atmosferico ognuno di noi può:
- spostarsi a piedi, in bicicletta o con i trasporti pubblici, rinunciando all’uso dell’automobile;
- evitare l’utilizzo dell’auto per tragitti non indispensabili e in generale servirsi di veicoli a basse emissioni;
- condividere l’auto con una o più persone invece che viaggiare da solo;
- rinunciare ai motori a due tempi a favore di scooter con motore a quattro tempi oppure con motore elettrico;
- impiegare prodotti poveri o addirittura privi di solventi (vernici all’acqua, prodotti di pulitura, colle, spray aerosol e prodotti di trattamento del legno);
- utilizzare apparecchi da giardinaggio e da bricolage elettrici e non alimentati a benzina.

Ulteriori informazioni sono consultabili all'indirizzo www.kvu.ch

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