Svizzera

AlpTransit: 17 mila treni in cinque mesi. Puntualità in aumento dopo gli iniziali grattacapi e i sovraffollamenti

Attraverso il tunnel
(Carlo Reguzzi)
5 maggio 2017
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Oltre settemila treni viaggiatori, oltre 10 mila treni merci per un massimo di 165 treni al giorno. Sono le cifre della galleria di base del San Gottardo aperta l'11 dicembre dello scorso anno. Il traffico viaggiatori da e per il Ticino è aumentato del 30%, toccando quota 9'300 passeggeri al giorno di media. Crollata, come previsto, la frequentazione della linea panoramica che attualmente serve circa 500 passeggeri al giorno.

La puntualità, che inizialmente aveva fatto storcere più di un naso, è in miglioramento, fanno sapere le Ffs. Intanto però sui social negli scorsi mesi non sono mancate le lamentele per l'assenza di posti a sedere e per i treni sovraffollati. Sovraffollamento che in alcuni casi ha costretto i passeggeri ad accomodarsi nei corridoi. In almeno tre situazioni distinte i treni hanno dovuto imboccare le rampe della vecchia linea a causa delle troppe persone a bordo, mentre in alcune occasioni alcuni viaggiatori non hanno potuto imbarcarsi sui convogli perché l'eccesso di persone non avrebbe permesso alla composizione di circolare nel tunnel di base.

Trentacinque in totale i treni viaggiatori e sette treni merci sono stati deviati sulla linea panoramica del San Gottardo in seguito a perturbazioni del traffico ferroviario. Il 99% dei convogli ha comunque potuto utilizzare AlpTransit come previsto.

Puntualità in aumento

"Grazie a riserve di tempo fino a otto minuti, la stabilità dell’orario è garantita - aggiungono le ferrovie in una nota –. Con la messa in servizio della galleria di base, la puntualità nel traffico viaggiatori è passata dall’81 all’87,5 percento e la puntualità di coincidenza ad Arth-Goldau è aumentata dal 94,4 al 97,4 percento. Anche sulla linea panoramica del San Gottardo la situazione dell’esercizio è stabile, con una puntualità pari quasi al 100%".

C'è però ancora del lavoro da fare, rilevano le ferrovie: la puntualità "può crescere ancora, aumentando ulteriormente l’affidabilità del materiale rotabile e degli impianti. Gli sforzi sono concentrati in particolare sul miglioramento degli orari per i treni internazionali – una tematica che il gestore italiano della rete Rfi e le Ffs intendono affrontare insieme". A sottolineare la buona volontà di trovare una soluzione a un problema annoso, l'impegno del direttore commerciale ed esercizio rete Rfi, Gianpiero Strisciuglio, e il capo Ffs Infrastruttura, Philippe Gauderon, preso in occasione di una conferenza stampa ad Arth-Goldau.

In futuro più treni

"Per rispondere all’aumento della domanda durante la stagione delle escursioni, nei fine settimana e giorni festivi da metà aprile a fine ottobre è in servizio un treno aggiuntivo: il cosiddetto «Gotthard Weekender» circola da Zurigo a Bellinzona e in direzione opposta, con varie fermate lungo la linea panoramica – si legge nella nota diramata dalle Ffs dopo la conferenza stampa –. Sempre sotto Pasqua è stato introdotto con successo un nuovo viaggio panoramico: il Gotthard Panorama Express, un’allettante offerta combinata di treno panoramico e battello a vapore disponibile nei fine settimana e giorni festivi generali da aprile a ottobre 2017 (tutti i giorni da luglio)". 

A livello nazionale ci si focalizza sull’introduzione di un collegamento diretto da Basilea-Lucerna verso il Ticino prima delle 10 del mattino mentre nei periodi caldi "vengono messi a disposizione più treni".  Dal 2018 l'offerta della linea panoramica sarà ampliata con due composizioni verso Göschenen durante il weekend. Prevista la crescita pure dei collegamenti verso l'Italia.

Traffico merci a regime

Puntualità anche nel traffico merci. "Dopo i bassi volumi delle prime settimane di esercizio, riconducibili a motivi stagionali, da febbraio 2017 ha raggiunto i volumi regolari. Nei giorni lavorativi attraversano la galleria di base fino a 120 treni merci (il 67% della capacità) con carichi quotidiani trasportati pari a circa 67.000 tonnellate, che equivalgono a 5.576 corse in camion". Il traffico merci raggiungerà il regime di 260 treni al giorno a partire dal 2020, con la messa in esercizio del traforo del Ceneri e con la fine dei lavori per innalzare tutte le gallerie della vecchia tratta a 4 metri.

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