Svizzera

Sminamento in Libia sostenuto anche da due militari svizzeri

3 marzo 2017
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Due militari svizzeri si recheranno in Tunisia per sostenere le operazioni di sminamento in Libia eseguite sotto l’egida dell’Onu. Il loro invio, che avviene nel quadro del servizio di promovimento della pace e durerà al massimo due anni, è stato approvato oggi dal Consiglio federale.

Il mandato della missione in Libia, istituita nel 2011 dall’Onu su richiesta delle autorità del Paese, mira a garantire la transizione democratica, promuovere lo Stato di diritto, proteggere i diritti dell’uomo, controllare le armi non immagazzinate in modo sicuro e il relativo materiale nonché promuovere la buona gestione degli affari pubblici.

La situazione sul terreno attualmente non consente per motivi di sicurezza la presenza di personale delle Nazioni unite. L’Onu ha però già iniziato dalla Tunisia a procedere con l’acquisizione e il trattamento di informazioni e dati.

In questo contesto, le Nazioni unite hanno chiesto alla Confederazione di mettere a disposizione specialisti nel settore della gestione delle informazioni. Grazie anche al contributo elvetico sarà possibile pianificare con maggiore precisione le attività di sminamento che il personale locale inizierà dopo il ritorno in Libia.

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