Aumenta la disoccupazione in Svizzera a gennaio rispetto al mese precedente. Secondo i rilevamenti effettuati dalla Segreteria di Stato dell’economia (Seco), alla fine dello scorso mese gli iscritti agli uffici regionali di collocamento (Urc) erano 5’094 in più rispetto a dicembre 2016. Il totale sale così a 164’466 e il tasso di disoccupazione cresce di 0,2 punti percentuali a 3,7%.
In Ticino il tasso di disoccupazione è salito al 4% (+0,1 punti rispetto a dicembre), mentre nei Grigioni è rimasto fermo all’1,9%. La più altra proporzione di senza lavoro si riscontra a Neuchâtel (6,6%, +0,3 punti), la più bassa a Obvaldo (1%, invariato).
Tra gli svizzeri il tasso si è attestato a gennaio al 2,5%, invariato rispetto al mese precedente, mentre tra gli stranieri è aumentato dal 6,6% al 6,9%.
Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, il numero di disoccupati in Svizzera è aumentato di 822 unità (+0,5%). Complessivamente le persone in cerca d’impiego registrate erano 226’861, 3’448 in più rispetto al mese precedente e 4’110 (+1,8%) in più rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.
In aumento su base mensile – ma in diminuzione su base annuale – pure la disoccupazione giovanile (15-24 anni). In gennaio i ragazzi senza impego sono saliti di 566 unità (+2,9%) rispetto a dicembre arrivando al totale di 19’782, ciò che corrisponde a 1’398 persone in meno (-6,6%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il tasso di disoccupazione giovanile si fissa al 3,6%.
I dati provvisori disponibili indicano inoltre che a novembre 2016 3’399 persone hanno esaurito il diritto alle prestazioni dell’assicurazione contro la disoccupazione.