I siti internet illegali che mettono a disposizione giochi online non dovrebbero essere bloccati, contrariamente a quanto chiesto dal Consiglio federale e dagli Stati. Nell’esame della nuova legge sui giochi in denaro, la Commissione degli affari giuridici del Consiglio nazionale (CAG-N) diverge, ma con una debolissima maggioranza, principalmente su questo punto dal disegno di legge governativo. Al termine delle discussioni, il progetto nel suo complesso è stato comunque approvato dai commissari con 18 voti e 5 astensioni.
Pur opponendosi, con 13 voti contro 12, a un blocco generalizzato degli accessi a pagine internet illegali, la CAG-N ritiene che la Commissione federale delle case da gioco possa emettere avvertimenti nei confronti di chi organizza giochi in denaro online non autorizzati e, se fosse il caso, avviare procedimenti penali.
Il testo era stato adottato dal Consiglio degli Stati nella scorsa sessione estiva. Il Nazionale se ne occuperà in occasione della sessione primaverile. (ats)