Svizzera

È già scontro sull'esercito tra Udc e Parmelin 

25 febbraio 2016
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Per il Programma 2016 destinato all’acquisizione di armamenti, il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (Ddps) intende chiedere al Parlamento un credito di 1,34 miliardi di franchi. Il Consiglio federale, nel corso della seduta di , ha anche approvato il limite di spesa per l’armata pari a 18,8 miliardi per il periodo 2017-2020, indica una nota odierna del Ddps. Si tratta di una somma inferiore a quanto il Parlamento si è detto disposto a concedere, ossia 20 miliardi di franchi su quattro anni. Non piace all'Udc, il partito del nuovo direttore del Ddps Guy Parmelin, l'idea di contenere a 18,8 miliardi i limiti di spesa per l'esercito. Venti miliardi, secondo il partito di Brunner, rappresentano la somma minima sotto la quale non si può scendere. Per il governo, tuttavia, un simile importo non è compatibile con gli sforzi di risparmio a cui mira il Programma di stabilizzazione 2017-2019. Bisognerà ora vedere se le Camere federali faranno propria questa argomentazione. Un’eventuale decisione è attesa in dicembre, quando si discuterà il preventivo 2017 della Confederazione. Stando a Parmelin, il Consiglio federale non contesta in ogni caso l’obiettivo di destinare 5 miliardi di franchi annui alle spese per l’esercito. Il Programma d’armamento 2016 prevede da parte sua sei crediti per l’acquisto di materiale destinato alla sorveglianza dello spazio aereo (91 milioni), per battelli pattugliatori 16 (49 milioni), per il sistema "mortaio da 12 cm 16" (404 milioni), per armi anticarro al posto del Panzerfaust 90 (256 milioni), per materiale di ricambio destinato agli aerei da combattimento F/A-18 (127 milioni, per autocarri e rimorchi (314 milioni). Il credito complessivo per l’armamento comprende anche una somma di 100 milioni per acquisti successivi, tra cui pulmini, mitragliatori, materiale per il pronto soccorso. Non si tratta di equipaggiare i soldati per un eventuale impiego alle frontiere, ha specificato Parmelin. Tuttavia, ha sostenuto che i preparativi sono in corso per un eventuale impiego a sostegno delle autorità civili. Il capo dell’esercito, André Blattmann, ha detto che potrebbero essere impiegate reclute per questi impieghi. Col Programma degli immobili 2016 si propone un credito complessivo di 572 milioni. Tredici milioni sono destinati al Ticino per lo spostamento di un impianto di trasmissione.


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