Svizzera

Blocher lascia la vicepresidenza dell'Udc

10 gennaio 2016
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Christoph Blocher vuole lasciare la vicepresidenza dell’Udc: lo ha indicato all’ats il presidente Toni Brunner, confermando una notizia diffusa dalla 'SonntagsBlick'.

Oltre a Blocher anche l’ex consigliere nazionale zurighese Walter Frey ha espresso la volontà di rinunciare in primavera alla vicepresidenza. Per Brunner la questione non è però ancora decisa in modo definitivo: il consigliere nazionale sangallese – che proprio ieri ha a sua volta annunciato che rimetterà il mandato pure il 23 aprile – intende infatti provare a convincere i due esponenti di lunga data dell’Udc a rimanere al loro posto.

A suo avviso per garantire la continuità sarebbe infatti meglio che restassero dove sono. Secondo Brunner le loro capacità strategiche e la loro esperienza sono insostituibili. Il presidente Udc ha comunque riconosciuto che per cercare di fare tornare Blocher e Frey sulla loro decisione sarà necessario parecchio lavoro. "Ma la speranza è ultima a morire".

Riguardo al futuro influsso sull’Udc di un Blocher fuori dalla stanza dei bottoni, Brunner ha ricordato che l’ex ministro di giustizia ha una spiccata conoscenza dei temi politici ed è da considerare un’istituzione: nessun’altra personalità ha inciso in modo così marcato sulla politica svizzera. "Ha influenza e potere, sia che rimanga dentro le strutture di partito, sia che ne esca".

Secondo Brunner, Blocher continuerà peraltro a impegnarsi a favore della sua battaglia principale, quella dell’indipendenza della Svizzera. Il 75enne rimarrà presidente del comitato interpartitico "no a una strisciante adesione all’Ue", che si batte contro un accordo istituzionale fra Berna e Bruxelles.

E Toni Brunner non sollecita un altro mandato

Sabato c'è stato l'annuncio che i presidente dell’Udc Toni Brunner lascerà la sua funzione alla testa del partito. Il sangallese, che ha preso le redini della formazione politica sette anni fa, ha deciso di non chiedere il rinnovo del suo mandato, in scadenza il 23 aprile.

La decisione è stata comunicata al termine dell’annuale riunione dei quadri del partito che si è tenuta a Horn, nel canton Turgovia. La direzione propone il consigliere nazionale Albert Rösti come suo sostituto.

L'abbandono del presidente Udc è stato preceduto, in dicembre, dall'annuncio di Philipp Müller e Christophe Darbellay, che lasceranno rispettivamente la presidenza di Plr e Ppd.

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