Svizzera

Ancora in crescita i costi della sanità 

(Carlo Reguzzi)
5 novembre 2015
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I costi della sanità pubblica sono destinati ad aumentare ulteriormente nei prossimi anni. La crescita dei premi di cassa malattia rischia di essere ancora più marcata. Stando al nuovo studio semestrale del Kof, a far salire le spese sono soprattutto le prestazioni ambulatoriali degli ospedali e degli studi medici. Lo studio presentato oggi dal Centro di ricerche congiunturali del Politecnico di Zurigo (KOF), prevede per l’anno in corso un aumento complessivo delle spese del 2,9%. Una crescita, tutto sommato moderata, legata alle "incognite congiunturali e all’aumento moderato dei salari che ne deriva", ha dichiarato l’autore dello studio Marko Köthenbürger. L’incremento è però destinato a salire al 3,5% l’anno prossimo e al 3,9% nel 2017. I costi complessivi della sanità pubblica dovrebbero così passare dai circa 71,4 miliardi di franchi del 2014 a 79,4 miliardi nel 2017. I premi di cassa malattia cresceranno in misura maggiore. Il sito di confronto comparis.ch – che sostiene finanziariamente lo studio autunnale del KOF – ha calcolato per il 2016 un aumento medio del 5,4%. Ciò significa che le prestazioni finanziate con i premi dell’assicurazione di base aumentano in maniera più incisiva dei costi previsti dal Kof. "Le fette di spesa più importanti sono quelle legate alle cure stazionarie e ambulatoriali negli ospedali e negli studi medici", ha sottolineato Köthenbürger. Gli aumenti più marcati interesseranno le cure ambulatoriali negli ospedali, destinati a crescere del 4,7% nel 2016 e del 6,6% nel 2017. Grazie ai progressi della medicina, sono sempre di più le cure che possono essere offerte ambulatorialmente. "Le cure ambulatoriali sono generalmente più economiche", ha ammesso Felix Schneuwly, esperto di comparis.ch per le assicurazioni malattia. Il problema è che ospedali e assicuratori sono incentivati in modo sbagliato. "Le cure ambulatoriali sono interamente a carico delle casse malattia, mentre le degenze in ospedale sono finanziate per il 55% dai cantoni". Secondo Schneuwly, è per questo motivo che i premi dell’assicurazione di base aumentano di più delle spese complessive per la sanità. Secondo l’esperto, bisognerebbe passare ad un sistema in cui le prestazioni ambulatoriali e quelle sanitarie siano finanziate in ugual misura dai contributi pubblici e dalle assicurazioni.

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