Svizzera

Dopo Le Locle acqua inquinata pure a St. Maurice 

29 luglio 2015
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Dopo Le Locle (Ne), risulta contaminata da batteri anche l’acqua potabile di St. Maurice, in Vallese. Sul suo sito internet, il Comune attribuisce il problema a disfunzioni individuate nell’impianto di trattamento delle acque. La popolazione è invitata a bollire l’acqua prima di consumarla. I lavori di pulizia e di disinfezione della rete di distribuzione sono già in corso, riferiscono le autorità della località di oltre 4mila abitanti. Intanto questa mattina la popolazione di Le Locle ha letteralmente preso d’assalto la distribuzione di bottiglie d’acqua gratuite messe disposizione dal Comune dopo l’epidemia di gastroenterite che ha colpito dalle 800 alle 1'000 persone. La maggioranza degli abitanti si è recata in macchina a prendere il prezioso liquido creando così un flusso ininterrotto di veicoli. "Siamo rimasti sorpresi dal numero di persone", ha spiegato a il portavoce del Comune Bernard Vaucher. In meno di tre ore sono state distribuite 3'000 bottiglie ovvero 4'500 litri. La consegna proseguirà fino al risanamento completo della rete di distribuzione dell’acqua potabile. Il divieto di utilizzare l’acqua non bollita sarà mantenuto almeno fino al 3 agosto.

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