Bencic in rimonta. “Alti e bassi, tipica partita femminile”

Belinda Bencic (Wta 6) si è qualifcata per i sedicesimi di finale all'Australian Open di Melbourne. La svizzera ha battuto Jelena Ostapenko (Wta 45), vincitrice del Roland Garros 2017, con il punteggio di 7-5 7-5 in un'ora e 42 minuti di gioco. “È stato un match femminile in tutto il suo splendore, con molti alti e bassi – ha ammesso l'elvetica –, ma non ho mai ceduto al panico. E questa è stata la chiave”.

Spesso messa in difficoltà dalla potenza della ragazza seguita da qualche mese dalla francese Marion Bartoli, e a volte poco efficace al servizio (otto doppi falli), Bencic ha però anche saputo sfoderare un gioco ispirato e una malizia tennistica, oltre che una ferrea volontà di creare gioco in continuazione, che le permettono la maggior parte delle volte di uscire dalle situazioni complicate.   

La sangallese è ormai lanciata in questo primo slam della stagione. sabato affronterà la vincente tra la spagnola Sara Sorribes Tormo (Wta 91) e l'estone Anett Kontaveit (Wta 28). Ha tutte le carte in mano per raggiungere di nuovo gli ottavi, dopo un'attesa di quattro anni. Nel 2016, infatti, si era arresa a Maria Maria Sharapova, la quale dopo pochi giorni era finita invischiata in un caso di doping.