Dopo Queen's e Wimbledon, il vodese tirerà un po' il fiato, 'per non rendere alcun rischio'
Non sarà per quest'anno il ritorno di Wawrinka al torneo di Gstaad (21-29 luglio), da dove il vodese manca da cinque anni. Oltre all'appuntamento nell'Oberland bernese, Wawrinka rinuncia pure a quello di Bastaad, in Svezia, della settimana precedente. Questo per evitare l'eccessiva alternanza tra le superfici su cui cimentarsi, visto che già nelle prossime settimane sarà confrontato con i tornei sull'erba di Queen's e Wimbledon. «Non è mai bello dover rinunciare a un torneo – sottolinea l'elvetico –. Ma devo ascoltare il mio staff medico e seguirne i consigli. Ho lavorato tanto per tornare su buoni livelli, e non voglio correre alcun rischio». Il riferimento, ovviamente, quello della lunga convalescenza che aveva dovuto affrontare dopo l'inforunio al ginocchio sinistro, che l'aveva tenuto lontano dai campi per tutta la seconda metà della stagione 2017.