Russia 2018

Brasile in scacco, Svizzera in sofferenza ma gagliarda

Zuber di testa al 50' replica al vantaggio verdeoro di Coutihno maturato nel primo tempo. Al debutto mondiale arriva un pareggio 1-1 che promette bene

Zuber ha firmato l'1-1 (Keystone)
17 giugno 2018
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Un misto di furbizia e opportunismo firmato Steven Zuber ha permesso alla Svizzera di recuperare lo svantaggio maturato nel primo tempo con il fantastico gol di Coutinho e di costringere il Brasile al pareggio, in quello che è l’ottimo debutto mondiale dei rossocrociati. Ottimo non tanto per la qualità della prestazione, bensì per la portata di un risultato che ne lancia in maniera ideale la Coppa del mondo. Completamente succube nel corso di un primo tempo trascorso a rincorrere il pallone, la Svizzera ha rialzato la testa nella ripresa una volta trovato il pareggio che ha irretito la Seleçao. Di Zuber di testa la rete dell’1-1, viziata da una spintarella del giocatore dell’Hoffenheim ai danni del marcatore diretto, Miranda. Da lì in avanti, molto meno Brasile, e spazio quindi a una selezione rossocrociata gagliarda, maggiormente in palla e, quindi, meritevole del pareggio, posto che sul piano delle occasioni, il Brasile ha fatto qualcosa di più. Tra le prestazioni individuali, da segnalare i sontuosi 70’ di Valon Behrami, protagonista di un duello rusticano con Neymar, al quale ha messo il bavaglio. Bene anche Schär nella ripresa, tutto sommato bravo anche Shaqiri, impegnatosi a fondo in fase difensiva, solitamente il suo tallone d’Achille. Decisivo Sommer al 90’, sul colpo di testa di Firmino. Ultimi brividi firmati Fernandihno, il cui tiro finisce però a lato, e... Schär, che al 95' ha respinto un tiro indirizzato forse in fondo al sacco.

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